Esplorate il mondo del Valhalla: la maestosa sala riservata ai guerrieri vichinghi e agli eroi più feroci

Esplorate il mondo del Valhalla: la maestosa sala riservata ai guerrieri vichinghi e agli eroi più feroci
John Graves

Gli esseri umani sono creature diverse, con prospettive e credenze differenti, eppure in fondo siamo tutti uguali. Condividiamo tutti l'innata paura della morte e siamo sventrati dall'idea di poter cessare di esistere un giorno. Eppure, numerosi sistemi di credenze ci hanno donato la speranza di una vita ultraterrena, un pensiero che ci dà la forza di continuare ad affrontare le difficoltà della vita per un domani migliore.

Questo concetto è andato scemando nel mondo moderno con la scomparsa delle religioni in diversi luoghi del mondo, ma non è mai stato così forte come nell'antichità, anche tra persone con altri sistemi di credenze. Una civiltà antica come quella dei Vichinghi ha adottato pesantemente questa posizione: la possibilità di andare nel Valhalla, il paradiso vichingo.

Il concetto di Valhalla è stato il motivo principale per cui la storia ha visto i guerrieri più feroci che si sono lanciati senza paura nei campi di battaglia. Semmai, essi accoglievano il pensiero a braccia aperte, gridando: "Vittoria o Valhalla!".

L'esistenza di una vita ultraterrena, o la sua mancanza, è un dibattito per un altro giorno. Non sarebbe male esplorare questo concetto emozionante, il Valhalla, che è vissuto per secoli e ha sempre affascinato le persone prima di trasformarsi in un racconto mistico della mitologia norrena. Approfondiamo questo concetto avvincente del Valhalla e diamo uno sguardo alla mentalità vichinga.

La cultura vichinga

Valhalla è un termine spesso associato ai Vichinghi, i guerrieri della Scandinavia, che si riferisce al luogo paradisiaco in cui vanno dopo la morte. Attualmente lo percepiamo come un concetto selvaggio che è esistito solo nel passato, ma è una sorta di equivalente del concetto di paradiso in molte religioni. Prima di approfondire il concetto di Valhalla, impariamo a conoscere chi erano i Vichinghi.

I vichinghi erano originariamente navigatori e commercianti che presero il mare per esplorare le zone d'Europa dove le risorse erano al massimo. Provenivano dalle dure terre dell'epoca, la Danimarca, la Svezia e la Norvegia. Sebbene fossero tra i più feroci guerrieri di tutti i tempi, c'era qualcosa di più che l'idea errata del loro unico interesse per la guerra e il massacro.

Alla fine dell'epoca vichinga molti vichinghi si stabilirono in Islanda e in Groenlandia, due terre che vennero quindi associate al termine vichingo. L'Islanda e la Groenlandia, tra le patrie dei vichinghi, Danimarca, Svezia e Norvegia, furono la patria più estesa delle loro credenze pagane; furono pagani molto più a lungo di quanto non lo fossero i cristiani. Tra le loro credenze pagane c'era la ferma fede nell'esistenza di un Dio.Valhalla.

Il Valhalla nella mitologia norrena

Secondo la mitologia norrena, il Valhalla è la sala celeste dove i guerrieri caduti in battaglia arrivano per godere dell'eternità accanto ai loro dei vichinghi, Odino e Thor. Si dice anche che Odino sia il padre di tutti gli dei e il re del clan degli Aesir, una delle tribù che vivono nel regno di Asgard, mentre il clan dei Vanir è l'altra tribù del mondo norreno.

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Il clan degli Aesir comprende Odino e suo figlio Thor, che era anche una delle principali divinità vichinghe, il cui simbolo del martello era usato come protezione e benedizione. La terza principale divinità vichinga era invece Freyja o Freya, che sebbene fosse solitamente associata agli dei e alle dee Aesir, faceva parte del clan Vanir.

Odino era il dio che governava la sala del Valhalla e sceglieva i guerrieri che dovevano vivere nel Valhalla dopo essere caduti in battaglia. Per andare nel Valhalla bisognava essere un guerriero onorevole e morire con gloria. Tuttavia, non tutti i vichinghi vanno nel Valhalla quando muoiono; alcuni vengono scortati nella sala di Folkvagnr, governata dalla dea Freya.

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Le due sale sono note per essere i cieli vichinghi, ma il Valhalla ha sempre regnato sovrano. La destinazione del vichingo dopo la sua morte dipende dalla scelta di Odino o Freya. Il Valhalla era riservato a coloro che cadevano sul campo di battaglia con onore, mentre le persone comuni che avevano una morte normale andavano a Folkvagnr.

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In ogni caso, l'anima della persona morta viene guidata dalle Valchirie, il che ci porta a un altro concetto della mitologia norrena.

Chi sono le Valchirie?

Le Valchirie, chiamate anche Walkyries, sono figure femminili famose nella mitologia norrena e conosciute come le "selezionatrici dei morti". Secondo il folklore norreno, le Valchirie sono fanciulle a cavallo che volano sopra i campi di battaglia, in attesa di raccogliere le anime dei caduti. Servono il Dio Odino scegliendo chi è degno di un posto nel Valhalla e chi invece deve andare a Folkvagnr.grande potere per permettere loro di trasportare i corpi dei guerrieri morti.

Si dice anche che queste fanciulle siano incredibilmente attraenti e che le loro apparizioni dovrebbero dare pace ai guerrieri che guidano. Tuttavia, non possono avere alcuna interazione con gli esseri umani. Alcuni racconti popolari norreni sostengono che la dea Freya guidi le Valchirie, aiutandole a scegliere chi entra nella sua sala Folkvagnr e chi va nel Valhalla.

Cosa succede nelle sale del Paradiso dei Vichinghi?

Il Valhalla assomiglia molto al paradiso in cui sperano le persone di diversi sistemi di credenze. I guerrieri incontrano i loro cari, si godono la vittoria e conducono una vita felice. Anche i banchetti e le fornicazioni fanno parte degli elementi celebrativi del paradiso dei guerrieri. Gli abitanti della sala di Odino non si preoccupano mai e non soffrono mai la fame.

Anche il luogo è uno splendore da vedere, con tanto oro che abbellisce le pareti e il soffitto. Ci sono anche luoghi in cui i guerrieri possono allenarsi e combattere per sport, per continuare a fare ciò che amavano di più durante la loro vita sulla Terra. C'è abbastanza cibo e idromele per sfamare tutti e milioni di provviste.

L'inferno dei vichinghi

È logico ammettere che non tutti i guerrieri vichinghi erano destinati al paradiso. C'erano sicuramente quelli che erano traditori o che combattevano senza onore, diventando immeritevoli del Valhalla o di Folkvagnr. Dove vanno questi ultimi? La risposta è Niflheim, l'inferno dei vichinghi.

Niflheim è uno dei nove regni della cosmologia norrena, noto per essere l'ultima parola. È governato da Hel, la dea dei morti e sovrana degli inferi, che è anche la figlia di Loki, il dio fraudolento e fratello di Odino.

Molte persone confondono il nome della divinità con l'inferno cristiano, anche se in realtà non sono collegati. Tuttavia, Niflheim è noto per essere il destino indesiderato di tutti i guerrieri. Contrariamente alle credenze popolari sull'inferno, Niflheim non è un luogo di fuoco impetuoso che mangia tutto ciò che incontra, ma è un luogo buio e freddo negli inferi, intorno al quale i morti non sentono mai il calore.

Il Valhalla nel mondo moderno

Nel mondo di oggi, il Valhalla non è altro che un termine popolare utilizzato in diversi videogiochi e film sui vichinghi. Sebbene le giovani generazioni conoscano bene questo concetto, non è mai stato documentato che qualcuno lo ritenesse vero. Inoltre, gli studiosi ritengono che le credenze norrene siano state inizialmente ereditate oralmente e che siano state messe per iscritto solo durante l'era cristiana.

Prevedono anche che le credenze cristiane abbiano influenzato molto i rituali pagani, dando origine a concetti simili al Paradiso e all'Inferno cristiani, che sono rispettivamente il Valhalla e il Niflheim.

Luoghi reali legati alle credenze vichinghe che si possono visitare

Sebbene le tracce del paganesimo non siano più evidenti in diverse parti del mondo, la Scandinavia sembra conservare ancora luoghi sacri dedicati alle divinità vichinghe. Ecco alcuni luoghi reali che potete visitare per sentire l'atmosfera vichinga.

Museo Valhalla nel Regno Unito

Al largo della costa della Cornovaglia, nelle Isole Scilly, nel Regno Unito, si trovano i fantastici Giardini dell'Abbazia di Tresco. Grazie ad Augustus Smith, all'interno delle stesse mura sono state accolte importanti collezioni che permettono di ammirare tesori del passato. Il Museo Valhalla fa parte dei Giardini dell'Abbazia di Tresco.

Augustus Smith, il fondatore del museo, diede a una delle sue sale il nome di Valhalla dopo aver raccolto diversi manufatti norreni. La maggior parte delle collezioni esponeva navi rinvenute naufragate nelle Isole Scilly a metà o alla fine del XIX secolo. Sebbene la collezione esposta non abbia nulla a che fare con il concetto di Valhalla, si credeva che le navi appartenessero ai grandi vichinghi, che un tempo erano grandimarittimi e commercianti.

Helgafell in Islanda

Helgafell è una parola dell'antico norreno che significa letteralmente "montagna sacra". Questa montagna si trova sul lato settentrionale della rinomata penisola di Snæfellsnes in Islanda, che fu una delle ultime destinazioni di insediamento dei Vichinghi. La religione pagana era nota per essere più basata sulla natura, il che significa che eseguivano i loro rituali all'aperto, tra gli alberi, vicino ai pozzi e sotto le cascate.

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Questa montagna aveva un grande significato divino per i Vichinghi durante il loro insediamento in Islanda. Le sue cime erano considerate un luogo sacro di pellegrinaggio e un punto di accesso al Valhalla. Si dice che coloro che si ritenevano in punto di morte si recassero a Helgafell per avere un passaggio agevole nel Valhalla al momento della morte.

Ghiacciaio di Snæfellsnes in Islanda

Il ghiacciaio di Snæfellsnes si trova in un luogo remoto dell'Islanda. Sotto la superficie del ghiacciaio si trova il cratere di un vulcano attivo, il che significa che sotto la superficie ghiacciata scorrono campi di lava. Non c'è da stupirsi che l'Islanda si sia guadagnata il titolo di Terra del Fuoco e del Ghiaccio, data l'incarnazione letterale degli elementi opposti che coesistono.

Questo luogo magico e il fenomeno surreale che presenta hanno fatto sì che molte leggende e superstizioni venissero associate a questa regione, e i credenti del Valhalla non facevano eccezione. I Vichinghi credevano che questo luogo fosse il punto di partenza del mondo sotterraneo e credevano fermamente che attraverso questa zona particolare si potesse accedere al mondo di Niflheim.

Indipendentemente dalle proprie convinzioni, è interessante scoprire che un tempo esistevano credenze antiche che hanno plasmato la vita di molti. Il Valhalla era uno di quei concetti che spingevano i Vichinghi ad essere i più grandi guerrieri di tutti i tempi, senza paura di affrontare la morte. Intraprendete un viaggio storico e immergetevi in un'antica civiltà che ha resistito a sfide importanti durante la storia.all'epoca del cristianesimo, prima che diventasse un'altra storia nelle mitologie.




John Graves
John Graves
Jeremy Cruz è un appassionato viaggiatore, scrittore e fotografo originario di Vancouver, in Canada. Con una profonda passione per l'esplorazione di nuove culture e l'incontro con persone di ogni estrazione sociale, Jeremy ha intrapreso numerose avventure in tutto il mondo, documentando le sue esperienze attraverso una narrazione accattivante e straordinarie immagini visive.Dopo aver studiato giornalismo e fotografia presso la prestigiosa University of British Columbia, Jeremy ha affinato le sue capacità di scrittore e narratore, permettendogli di trasportare i lettori nel cuore di ogni destinazione che visita. La sua capacità di intrecciare narrazioni di storia, cultura e aneddoti personali gli è valsa un fedele seguito sul suo acclamato blog, Travelling in Ireland, Northern Ireland and the world con lo pseudonimo di John Graves.La storia d'amore di Jeremy con l'Irlanda e l'Irlanda del Nord è iniziata durante un viaggio in solitaria con lo zaino in spalla attraverso l'Isola di Smeraldo, dove è stato immediatamente affascinato dai suoi paesaggi mozzafiato, dalle città vibranti e dalle persone cordiali. Il suo profondo apprezzamento per la ricca storia, il folklore e la musica della regione lo ha spinto a tornare più e più volte, immergendosi completamente nelle culture e nelle tradizioni locali.Attraverso il suo blog, Jeremy fornisce preziosi suggerimenti, raccomandazioni e approfondimenti per i viaggiatori che desiderano esplorare le incantevoli destinazioni dell'Irlanda e dell'Irlanda del Nord. Che si tratti di scoprire nascostogemme a Galway, ripercorrendo le orme degli antichi Celti sulla Giant's Causeway o immergendosi nelle affollate strade di Dublino, la meticolosa attenzione ai dettagli di Jeremy assicura che i suoi lettori abbiano a disposizione la guida di viaggio definitiva.Da esperto giramondo, le avventure di Jeremy si estendono ben oltre l'Irlanda e l'Irlanda del Nord. Dall'attraversare le vivaci strade di Tokyo all'esplorazione delle antiche rovine di Machu Picchu, non ha lasciato nulla di intentato nella sua ricerca di esperienze straordinarie in tutto il mondo. Il suo blog è una risorsa preziosa per i viaggiatori in cerca di ispirazione e consigli pratici per i propri viaggi, indipendentemente dalla destinazione.Jeremy Cruz, attraverso la sua prosa accattivante e il suo accattivante contenuto visivo, ti invita a unirti a lui in un viaggio di trasformazione attraverso l'Irlanda, l'Irlanda del Nord e il mondo. Che tu sia un viaggiatore in poltrona alla ricerca di avventure vicarie o un esperto esploratore alla ricerca della tua prossima destinazione, il suo blog promette di essere il tuo fidato compagno, portando le meraviglie del mondo a portata di mano.