Tempio della Regina Hatshepsut

Tempio della Regina Hatshepsut
John Graves

Il Tempio della Regina Hatshepsut è una delle più grandi scoperte dell'Egitto, che molti turisti di tutto il mondo vengono a visitare. Fu costruito dalla regina Hatshepsut circa 3000 anni fa. Il tempio si trova a El Der El Bahary, a Luxor. La regina Hatshepsut fu la prima donna a governare l'Egitto e durante il suo regno il paese prosperò e progredì. Il tempio era sacro alla deaHathor ed era il sito del precedente tempio mortuario e della tomba del re Nebhepetre Mentuhotep.

La storia del Tempio della Regina Hatshepsut

La regina Hatshepsut era la figlia del faraone Thutmose I. Governò l'Egitto dal 1503 a.C. al 1482 a.C. All'inizio del suo regno dovette affrontare molti problemi, perché si pensava che avesse ucciso il marito per prendere il potere.

Il tempio fu progettato dall'architetto Senenmut, che fu sepolto sotto il tempio, e ciò che distingue questo tempio dal resto dei templi egizi è il suo design architettonico distintivo e diverso.

Nel corso dei secoli, il Tempio fu vandalizzato da molti re faraonici, come Tuthmosis III che rimosse il nome della matrigna, Akhenaton che eliminò tutti i riferimenti ad Amon, e i primi cristiani che lo trasformarono in un monastero e deturparono i rilievi pagani.

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Il Tempio della Regina Hatshepsut è costituito da tre piani consecutivi costruiti interamente in pietra calcarea. Davanti alle colonne del secondo piano si trovano le statue in pietra calcarea del dio Osiride e della regina Hatshepsut, che in origine erano colorate ma di cui oggi rimane ben poco.

Sulle pareti del tempio sono presenti numerose iscrizioni di viaggi marini inviati dalla regina Hatshepsut nel Paese di Punt per commerciare e portare incenso, poiché all'epoca era tradizione presentare l'incenso agli dei per ottenere la loro approvazione; tutto ciò è stato raffigurato nelle pitture dei loro templi che mostrano le offerte e l'incenso a varie divinità.

La regina Hatshepsut era interessata alla costruzione di templi, ritenendo che i templi fossero il paradiso del dio Amon nell'antica civiltà egizia e costruì anche altri templi per altre divinità, dove si trovavano i santuari di Hathor e Anubi, per farne un tempio funerario per lei e i suoi genitori.

Si ritiene che il motivo per cui la regina Hatshepsut costruì molti templi fosse quello di assicurare ai membri della famiglia reale il suo diritto al trono e a causa dei conflitti religiosi conseguenti alla rivoluzione di Akhenaton.

Il Tempio di Hatshepsut dall'interno

Entrando nel tempio, sul lato meridionale della Terrazza di Mezzo, si trova la Cappella di Hathor, mentre sul lato nord si trova la Cappella Inferiore di Anubi e, salendo sulla terrazza superiore, si trovano il Santuario Principale di Amon-Re, il Complesso del Culto Reale, il Complesso del Culto Solare e la Cappella Superiore di Anubi.

All'epoca il tempio era diverso da come appare oggi, dove molti monumenti archeologici sono stati distrutti a causa del passare del tempo, dei fattori di erosione e del clima. C'erano statue di arieti che costeggiavano il sentiero che portava al tempio e un grande cancello di fronte a due alberi all'interno di una recinzione molto lussuosa. Questi alberi erano considerati sacri nella religione faraonica egiziana. C'erano anche moltipalme e le antiche piante di papiro faraoniche, ma purtroppo sono state distrutte.

Sul lato occidentale del tempio si trovano gli iwan coperti da due file di enormi colonne, mentre sul lato nord gli iwan sono usurati, ma rimangono alcuni resti di iscrizioni faraoniche e incisioni sulla caccia agli uccelli e su altre attività che svolgevano.

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Sul lato meridionale, gli iwan contengono iscrizioni faraoniche chiare fino ad oggi. Nel cortile, ci sono 22 colonne quadrate, oltre a 4 colonne accanto all'iwan settentrionale. Era il luogo del parto nel tempio. A sud, si trova il tempio di Hathor di fronte al tempio di Anubi.

Nel tempio della regina Hatshepsut si trova la sala della struttura principale, dove si trovano due colonne quadrate; due porte conducono a quattro piccole strutture, mentre sul soffitto e sulle pareti si trovano alcuni disegni e iscrizioni che rappresentano le stelle del cielo in colori unici e la regina Hatshepsut e il re Tamigi III mentre presentano offerte a Hathor.

Dal cortile centrale si accede al terzo piano, dove si trova la tomba della regina Nefro, scoperta nel 1924 o 1925. Nel cortile superiore del tempio della regina Hatshepsut si trovano 22 colonne e le statue della regina Hatshepsut, che erano state assegnate sotto forma di Osiride, ma che il re Tuthmosis III, quando ne aveva il controllo, trasformò in colonne quadrate. C'era una filadi 16 colonne, ma la maggior parte di esse è stata distrutta, ma alcune rimangono oggi.

Sala dell'altare

Nel tempio della regina Hatshepsut si trova un grande altare in pietra calcarea dedicato al dio Horem Ikhti e anche una piccola struttura funeraria che era dedicata al culto degli antenati della regina Hatshepsut. Accanto alla sala dell'altare, a ovest, si trova la sala di Amon e lì si trovano alcuni disegni della regina Hatshepsut che presenta due barche a Min Amon, ma nel corso degli anni questi disegni sono stati cancellati.sono stati distrutti.

Un'altra sala è dedicata al dio Amun-Ra e al suo interno si trovano le incisioni della regina Hatshepsut che porge offerte ad Amun Min e Amun Ra. Una delle interessanti scoperte archeologiche nell'area del tempio è stato un grande gruppo di mummie reali scoperte nel 1881 e qualche anno dopo è stata scoperta anche un'enorme tomba contenente 163 mummie di sacerdoti. Inoltre, è stata scoperta un'altra tombadella regina Merit Amun, figlia del re Tahtmos III e della regina Merit Ra.

Cappella di Anubi

Si trova all'estremità nord del Tempio di Hatshepsut, al secondo livello. Anubi era il dio dell'imbalsamazione e del cimitero, spesso rappresentato con il corpo di un uomo e la testa di uno sciacallo appoggiati su un piccolo basamento. Si trova di fronte a un cumulo di offerte che raggiunge otto livelli dal basso verso l'alto.

Cappella di Hathor

Hathor era la custode dell'area di El Deir el-Bahri. Quando si entra, si vedono le colonne che riempiono la corte di questa cappella, come un sistro, uno strumento di armonia associato alla dea dell'amore e della musica. La parte superiore della colonna sembra una testa femminile con orecchie di mucca sormontate da una corona. I lati curvi che terminano in spirali sono forse suggestivi delle corna di mucca. La cappella si trova allaPoiché Hathor era la custode di quell'area, era appropriato trovare una cappella a lei dedicata all'interno del tempio mortuario di Hatshepsut.

Statua di Osiride

Questa è una delle famose statue che si trovano nel tempio mortuario di Hatshepsut. Osiride era il dio egizio della resurrezione, della fertilità e dell'altro mondo. È raffigurato con un bastone e un fiocco come scettri, simbolo del suo controllo sulla natura. La statua dell'Osiride ha le esatte fattezze di Hatshepsut, il faraone donna; la vedrete indossare la doppia corona d'Egitto e una barba finta.con punta ricurva.

Il fenomeno del sole che sorge sul tempio della regina Hatshepsut

Questo è uno dei fenomeni più belli che si verificano quando i raggi del sole all'alba colpiscono il tempio con una certa angolazione sul Santo dei Santi e si verifica due volte all'anno, il 6 gennaio, dove gli antichi egizi celebravano la festa di Hathor, simbolo dell'amore e della donazione, e il 9 dicembre, dove si celebrava la festa di Horus, simbolo della legittimità regale e dell'amore.supremazia.

Se visitate il tempio in quei giorni, vedrete i raggi del sole infiltrarsi attraverso il cancello principale del Tempio della Regina Hatshepsut, mentre il sole attraversa il tempio in senso orario. Poi i raggi del sole cadono sulla parete posteriore della cappella e si spostano attraverso per illuminare una statua di Osiride, quindi la luce passa attraverso l'asse centrale del tempio e poi illumina alcune statue come la statua diil dio Amen-Ra, la statua del re Thutmose III e la statua di Hapi, il dio del Nilo.

Il motivo per cui la maggior parte dei templi egiziani presenta questo fenomeno è che gli antichi egizi ritenevano che questi due giorni rappresentassero l'emergere della luce dalle tenebre e l'inizio della formazione del mondo.

Lavori di restauro del tempio della regina Hatshepsut

Il restauro del tempio della regina Hatshepsut è durato circa 40 anni, poiché le iscrizioni sono state esposte all'obliterazione per molti anni. I lavori di restauro sono iniziati nel 1960 con l'impegno della missione congiunta egizio-polacca e l'obiettivo era quello di riportare alla luce altre iscrizioni della regina Hatshepsut, che erano state precedentemente rimosse dal re Thutmose III dalle pareti del tempio perché riteneva cheHatshepsut aveva usurpato il trono imponendogli la tutela in giovane età dopo la morte del padre, il re Tuthmosis II, e che una donna non aveva il diritto di salire sul trono del Paese. Sono state rivelate alcune iscrizioni che fanno riferimento al viaggio di Hatshepsut in Somaliland, da cui portò oro, statue e incenso.

Biglietti e orari di apertura

Il Tempio della Regina Hatshepsut è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:00 e il prezzo del biglietto è di 10 dollari.

Si consiglia di visitare il tempio la mattina presto per evitare la grande folla.




John Graves
John Graves
Jeremy Cruz è un appassionato viaggiatore, scrittore e fotografo originario di Vancouver, in Canada. Con una profonda passione per l'esplorazione di nuove culture e l'incontro con persone di ogni estrazione sociale, Jeremy ha intrapreso numerose avventure in tutto il mondo, documentando le sue esperienze attraverso una narrazione accattivante e straordinarie immagini visive.Dopo aver studiato giornalismo e fotografia presso la prestigiosa University of British Columbia, Jeremy ha affinato le sue capacità di scrittore e narratore, permettendogli di trasportare i lettori nel cuore di ogni destinazione che visita. La sua capacità di intrecciare narrazioni di storia, cultura e aneddoti personali gli è valsa un fedele seguito sul suo acclamato blog, Travelling in Ireland, Northern Ireland and the world con lo pseudonimo di John Graves.La storia d'amore di Jeremy con l'Irlanda e l'Irlanda del Nord è iniziata durante un viaggio in solitaria con lo zaino in spalla attraverso l'Isola di Smeraldo, dove è stato immediatamente affascinato dai suoi paesaggi mozzafiato, dalle città vibranti e dalle persone cordiali. Il suo profondo apprezzamento per la ricca storia, il folklore e la musica della regione lo ha spinto a tornare più e più volte, immergendosi completamente nelle culture e nelle tradizioni locali.Attraverso il suo blog, Jeremy fornisce preziosi suggerimenti, raccomandazioni e approfondimenti per i viaggiatori che desiderano esplorare le incantevoli destinazioni dell'Irlanda e dell'Irlanda del Nord. Che si tratti di scoprire nascostogemme a Galway, ripercorrendo le orme degli antichi Celti sulla Giant's Causeway o immergendosi nelle affollate strade di Dublino, la meticolosa attenzione ai dettagli di Jeremy assicura che i suoi lettori abbiano a disposizione la guida di viaggio definitiva.Da esperto giramondo, le avventure di Jeremy si estendono ben oltre l'Irlanda e l'Irlanda del Nord. Dall'attraversare le vivaci strade di Tokyo all'esplorazione delle antiche rovine di Machu Picchu, non ha lasciato nulla di intentato nella sua ricerca di esperienze straordinarie in tutto il mondo. Il suo blog è una risorsa preziosa per i viaggiatori in cerca di ispirazione e consigli pratici per i propri viaggi, indipendentemente dalla destinazione.Jeremy Cruz, attraverso la sua prosa accattivante e il suo accattivante contenuto visivo, ti invita a unirti a lui in un viaggio di trasformazione attraverso l'Irlanda, l'Irlanda del Nord e il mondo. Che tu sia un viaggiatore in poltrona alla ricerca di avventure vicarie o un esperto esploratore alla ricerca della tua prossima destinazione, il suo blog promette di essere il tuo fidato compagno, portando le meraviglie del mondo a portata di mano.