15 grandi montagne in Egitto da visitare

15 grandi montagne in Egitto da visitare
John Graves

A differenza di quanto molti pensano, l'Egitto non è solo una vasta terra di deserto sabbioso con cammelli che vagano. Sebbene questo scenario esista effettivamente in molte parti dell'Egitto, c'è molto di più in questo paese paradisiaco di quanto molti gli attribuiscano. Oltre ai mari azzurri e cristallini, ai monumenti storici e ai magnifici paesaggi, ci sono anche zone montuose che si possono ammirare.

L'Egitto non è un paese pianeggiante e chi lo afferma non è sicuramente mai stato nell'estremo sud-ovest del Deserto Occidentale o nel Sinai meridionale. Ci sono molte montagne importanti in Egitto che attraggono i turisti ogni anno, data la sua importanza storica. Alcune sono adatte per le escursioni e altre sono semplicemente lì con la loro impressionante fusione con la natura, creando uno scenario mozzafiato.

Un aspetto comune alla maggior parte delle montagne egiziane è che la maggior parte di esse, se non tutte, hanno storie da raccontare. Vi presentiamo un interessante elenco delle migliori aree montuose dell'Egitto che dovreste visitare e conoscere le loro storie.

Guarda anche: Ain El Sokhna: le 18 cose più affascinanti da fare e i luoghi in cui soggiornare 15 Grandi montagne in Egitto da visitare 3

1. Monte Caterina

Il Monte Caterina è una delle montagne più famose dell'Egitto, da visitare mentre si esplorano le terre degli antichi Faraoni. È anche la montagna più alta del Paese, situata nel punto più alto del Sinai meridionale, vicino alla rinomata città di Santa Caterina. Il suo nome deriva da una santa martire cristiana, Caterina, che perse la vita all'età di 18 anni.

La scalata della montagna è piuttosto impegnativa: ci vogliono dalle 4 alle 6 ore per raggiungere la vetta, visto che supera i 2.600 metri di altezza. Una volta raggiunta la cima, si possono ammirare panorami affascinanti. La posizione strategica della montagna offre scorci affascinanti e paesaggi di aree storiche e vale la pena di fare un'escursione. Per non parlare della stazione meteorologica che si trova ain cima, che offre una straordinaria esperienza di osservazione delle stelle.

A quanto pare, la montagna ha un significato religioso: sulla sua cima si trova infatti una cappella, nota come Cappella di Santa Caterina, che, oltre a essere un luogo sacro per il cristianesimo, è anche un simbolo religioso per le altre religioni celesti: l'Islam e l'ebraismo.

2. Jabal Musa (Monte Sinai)

15 Grandi montagne in Egitto da visitare 4

Il Monte Sinai è una delle più grandi montagne dell'Egitto che sarebbe un peccato perdere. A quanto pare, è un'altra montagna che le terre del Sinai abbracciano all'interno dei propri confini, situata anche nei pressi della città di Santa Caterina. Si eleva ad un'altezza di 2.285 metri sul livello del mare e porta più di qualche nome, con Jabal Musa che è quello più comunemente usato.

Come il Monte Caterina, anche il Jabal Musa ha un significato sacro in tutte e tre le religioni. Le persone di religioni diverse danno a questa montagna nomi diversi in base alle credenze contenute nei loro libri sacri. Tuttavia, una cosa su cui tutti sono d'accordo è che si tratta della montagna dove Mosè parlò con Dio e ricevette i Dieci Comandamenti. Questo spiega il nome Jabal Musa, che letteralmenteSi traduce in Montagna di Mosè, e Musa è la versione araba del nome.

Oltre alla grande storia che accompagnano molte montagne egiziane, sono anche luoghi ideali per le escursioni. La posizione in cui si trova Jabal Musa vi ricompenserà con viste mozzafiato dalla vetta. Non c'è niente di meglio dello splendore del vasto paesaggio di dune sabbiose che circonda la montagna. Tuttavia, dobbiamo avvertirvi che la strada per arrivare fin lassù è piuttosto ripida e richiede alti livelli di resistenza efitness.

3. Jabal Abu Rumayl

Jabal Abu Rumayl è una delle famose montagne egiziane che si trovano nel Sinai, in particolare nel Sinai meridionale. Si può trovare il nome con diverse varianti, tra cui Abu Rumail, ad esempio. Molte delle montagne di questa regione sono caratterizzate da un'elevata altitudine, che attrae turisti da diversi luoghi del mondo, e questa non fa eccezione.

Jabal Abu Rumayl è la terza montagna più alta del Sinai, dopo Santa Caterina e Jabal Zubayr, con un'altitudine di 2.624 metri. I turisti amano visitare questa zona per scalare le montagne e osservare gli incredibili paesaggi di dune. La montagna di Abu Rumayl è abbastanza facile da scalare rispetto a molte altre, ed è un luogo perfetto per osservare i tramonti e le albe.

4. Jabal Al Azraq (Montagna Blu)

I deserti colorati sembrano essere una cosa molto diffusa in Egitto, dove si trovano i rinomati deserti bianchi e neri. Inoltre, c'è la regione del deserto blu nel Sinai, nota per la sua affascinante natura artistica. La gente si riferisce a questa regione come al deserto blu della Valle Blu. Capirete immediatamente il perché una volta posati gli occhi su una delle fantastiche montagne in Egitto, Jabal Al Azraq, la montagna blu.

Questa montagna blu, situata nei pressi del monte Santa Caterina, comprende non poche formazioni rocciose apparentemente dipinte di blu. Quest'opera d'arte appartiene all'artista belga Jean Verame, un land artist noto per aver dato colore a deserti e paesaggi, simboleggiando eventi significativi che si verificano in ogni paese.

La vernice blu di Jean Verame è stata realizzata per commemorare il trattato di pace, gli accordi di Camp David, firmati tra Egitto e Israele, nel 1980, utilizzando il colore blu come simbolo di pace.

Guarda anche: L'autenticità dell'Irlanda orientale nella contea di Wexford

5. Jabal Zubayr

Il Sinai abbraccia diversi paesi, tutti considerati tra le montagne più affascinanti dell'Egitto. La montagna che si colloca al secondo posto dopo Santa Caterina in termini di elevazione è il Monte Zubayr, o Jabal Zubayr in arabo. Si eleva a 2.634 metri, classificandosi come la seconda montagna più alta del Sinai meridionale.

Purtroppo, questa montagna entra raramente nell'elenco delle montagne famose. Di solito viene trascurata e superata nonostante sia di facile accesso. Tuttavia, è una delle montagne più difficili da scalare, con il minor numero di scalatori registrati tra tutte le altre montagne.

Sebbene la montagna di Santa Caterina sia più alta di Jabal Zubayr, è abbastanza facile da scalare. Jabal Zubayr è etichettato tra i più difficili, avendo un terreno non molto ripido. Per la sicurezza dei turisti, le guide di solito passano davanti a questa montagna. Tuttavia, siete totalmente liberi di andare a osservare la sua affascinante altezza e il suo panorama che si fonde con l'ambiente circostante.

6. Jabal Umm Shawmar

Umm Shawmar è un'altra montagna da ammirare mentre si esplorano le bellissime città del Sinai meridionale. Come la maggior parte delle montagne circostanti, anche questa è caratterizzata da una grande altezza.

Questa montagna è stata una grande attrazione turistica e spicca tra le altre montagne dell'Egitto. Jabal Umm Shawmar è la quarta montagna più alta del Sinai meridionale. Si eleva ad un'altezza di 2.578 metri. Sebbene sia abbastanza facile da scalare, diventa un po' impegnativo quando si raggiunge la quota di 2.578 metri.

Quarto per altezza. 2578 m. Vista grandiosa, domina la baia di Suez. Facile da scalare ma impegnativo in cima. Si possono osservare anche molte parti della città. Facile da raggiungere, soprattutto dalla città di St Cath. Un'altra attrazione.

7. Monte Serbal

Il Monte Serbal è un'altra attrazione dal significato storico e religioso da visitare nel Sinai. Si trova nel Wadi Feiran, nel Sinai meridionale, e fa parte del rinomato Parco Nazionale di Santa Caterina. Non solo, ma è anche la quinta montagna più alta di tutto l'Egitto, subito dopo Jabal Umm Shawmar, con un'altezza di 2.070 metri.

Il Monte Serbal è una delle montagne più famose dell'Egitto. La maggior parte delle persone gli attribuisce un significato religioso, affermando che ha svolto un ruolo fondamentale nei primi tempi del cristianesimo. In base alle caratteristiche citate nella Bibbia, alcuni ritengono che il Monte Serbal sia il Monte Sinai biblico. Molti credono che i dintorni, il percorso e la forma della montagna corrispondano a quelli che sono statimenzionato nella Bibbia.

8. Picco del Salice (Ras Safsafeh)

C'è molto clamore intorno a questa montagna, il Picco del Salice, conosciuto in arabo come Ras Safsafeh. Il Picco del Salice si trova all'interno della Penisola del Sinai, come la maggior parte delle altre montagne che il Sinai abbraccia. Si eleva a 1.970 metri di altezza, permettendo di osservare il Monastero di Santa Caterina dalla cima.

Nonostante il suo status poco popolare, è ancora una delle grandi montagne dell'Egitto associate a una storia biblica. Secondo la tradizione cristiana, questa montagna assomiglia al biblico Monte Oreb, il monte dove Mosè ricevette da Dio i Dieci Comandamenti.

In realtà, la maggioranza ritiene che il Monte Sinai sia la vera montagna dove furono rivelati i Dieci Comandamenti, ed è anche conosciuto come Jabal Mousa o Monte Mosè. Tuttavia, alcuni hanno ancora dei dubbi, ritenendo che il Picco del Salice assomigli più al biblico Monte Oreb che al Monte Sinai.

9. Monte Mokattam

Mokattam è una delle montagne più famose dell'Egitto e tra le pochissime che si trovano nella capitale, Il Cairo. Si trova a sud-est del Cairo e circonda un quartiere che porta lo stesso nome. Questa montagna era l'antica città di Fustat, che era la capitale dell'Egitto fondata da Amr Ibn Alas durante la conquista islamica.

La parola Mokattam è un termine arabo che significa "tagliato", e descrive come le piccole colline di questa montagna siano divise in diverse sezioni separate. In passato si potevano osservare le necropoli del Cairo, conosciute come la Città dei Morti, ma oggi la regione si è completamente trasformata in un quartiere moderno con grandi strutture e servizi.

10. Monte Galala

Galala è un nome comune che si sente spesso quando si è in Egitto. Questa montagna ha vissuto tante storie nel corso degli anni. Fa parte del Governatorato di Suez e si eleva a 3.300 metri sul livello del mare. Il percorso che circonda questa montagna, la Galala Road, è diventato un sentiero importante per accedere a diverse zone dell'Egitto, tra cui la rinomata Ain Sokhna.

Il monte Galala era un tempo una fonte d'acqua che si è purtroppo prosciugata nel corso degli anni. Salendo in cima, si può osservare la varietà di specie vegetali che crescono in questa regione. Questa montagna è anche famosa per la formazione di un marmo cremoso che si presenta in diverse tonalità e sfumature di crema e bianco. Porta lo stesso nome, Galala, e viene utilizzato per l'esportazione.

Oggi la montagna di Galal ospita una futura città del turismo con grandi investimenti che saranno realizzati intorno alla montagna e in una parte che si affaccia sul Mar Rosso, data la sua posizione vicina. Nonostante sia già sulla via della notorietà, la montagna di Galala sta ottenendo un maggiore riconoscimento come una delle montagne di maggiore attrazione turistica in Egitto.

L'Egitto non smetterà mai di stupire il mondo con i suoi tesori nascosti. Abbraccia una vasta gamma di elementi naturali, tra cui le migliori spiagge del mondo, vasti paesaggi desertici e regioni montuose. Inserite l'Egitto nella vostra lista di destinazioni da visitare e vi promettiamo che troverete molto più di quello che vi aspettate.




John Graves
John Graves
Jeremy Cruz è un appassionato viaggiatore, scrittore e fotografo originario di Vancouver, in Canada. Con una profonda passione per l'esplorazione di nuove culture e l'incontro con persone di ogni estrazione sociale, Jeremy ha intrapreso numerose avventure in tutto il mondo, documentando le sue esperienze attraverso una narrazione accattivante e straordinarie immagini visive.Dopo aver studiato giornalismo e fotografia presso la prestigiosa University of British Columbia, Jeremy ha affinato le sue capacità di scrittore e narratore, permettendogli di trasportare i lettori nel cuore di ogni destinazione che visita. La sua capacità di intrecciare narrazioni di storia, cultura e aneddoti personali gli è valsa un fedele seguito sul suo acclamato blog, Travelling in Ireland, Northern Ireland and the world con lo pseudonimo di John Graves.La storia d'amore di Jeremy con l'Irlanda e l'Irlanda del Nord è iniziata durante un viaggio in solitaria con lo zaino in spalla attraverso l'Isola di Smeraldo, dove è stato immediatamente affascinato dai suoi paesaggi mozzafiato, dalle città vibranti e dalle persone cordiali. Il suo profondo apprezzamento per la ricca storia, il folklore e la musica della regione lo ha spinto a tornare più e più volte, immergendosi completamente nelle culture e nelle tradizioni locali.Attraverso il suo blog, Jeremy fornisce preziosi suggerimenti, raccomandazioni e approfondimenti per i viaggiatori che desiderano esplorare le incantevoli destinazioni dell'Irlanda e dell'Irlanda del Nord. Che si tratti di scoprire nascostogemme a Galway, ripercorrendo le orme degli antichi Celti sulla Giant's Causeway o immergendosi nelle affollate strade di Dublino, la meticolosa attenzione ai dettagli di Jeremy assicura che i suoi lettori abbiano a disposizione la guida di viaggio definitiva.Da esperto giramondo, le avventure di Jeremy si estendono ben oltre l'Irlanda e l'Irlanda del Nord. Dall'attraversare le vivaci strade di Tokyo all'esplorazione delle antiche rovine di Machu Picchu, non ha lasciato nulla di intentato nella sua ricerca di esperienze straordinarie in tutto il mondo. Il suo blog è una risorsa preziosa per i viaggiatori in cerca di ispirazione e consigli pratici per i propri viaggi, indipendentemente dalla destinazione.Jeremy Cruz, attraverso la sua prosa accattivante e il suo accattivante contenuto visivo, ti invita a unirti a lui in un viaggio di trasformazione attraverso l'Irlanda, l'Irlanda del Nord e il mondo. Che tu sia un viaggiatore in poltrona alla ricerca di avventure vicarie o un esperto esploratore alla ricerca della tua prossima destinazione, il suo blog promette di essere il tuo fidato compagno, portando le meraviglie del mondo a portata di mano.