Le potenti divinità vichinghe e i loro 7 antichi luoghi di culto: la guida definitiva alla cultura dei Vichinghi e dei Norsemen

Le potenti divinità vichinghe e i loro 7 antichi luoghi di culto: la guida definitiva alla cultura dei Vichinghi e dei Norsemen
John Graves

I guerrieri tradizionali con un appetito insaziabile per il combattimento sono diventati una rarità nel nostro mondo moderno. Invece, le battaglie e gli spargimenti di sangue hanno assunto una forma virtuale, grazie all'influenza dei progressi della tecnologia. Anche se viviamo in un mondo molto più pacifico, la generazione di oggi è ancora impressionata dalla cultura guerriera che un tempo dominava il mondo antico.

Il termine "guerriero" spesso evoca immagini dei possenti vichinghi, conosciuti come i più grandi guerrieri del mondo. Film e serie televisive ci hanno fatto conoscere la dura vita dei vichinghi, introducendo le loro credenze spirituali e le loro divinità uniche. La cultura vichinga ha catturato la nostra immaginazione e ha suscitato il nostro interesse per saperne di più sul feroce spirito guerriero che contraddistingueva il mondo antico.

Seguiteci in un viaggio appassionante in cui ci addentreremo nel mondo dei Vichinghi, esploreremo le divinità che veneravano e sveleremo i luoghi sacri in cui si svolgevano le loro cerimonie. Continuate a leggere per un racconto epico che arricchirà le vostre conoscenze e allargherà le vostre prospettive, imparando a conoscere un'antica civiltà che è ancora così impressionante.

Chi erano i Vichinghi?

Molto prima che il termine vichingo fosse associato ai guerrieri, veniva usato per descrivere i commercianti e i navigatori di Danimarca, Norvegia e Svezia. In seguito, diverse nazioni europee iniziarono a diventare vichinghe, tra cui l'Islanda e la Groenlandia. I loro insediamenti nella regione scandinava si espansero notevolmente.

Sebbene l'origine del termine sia ancora dubbia, gli studiosi ritengono che derivi dalle prime lingue nordiche e che sia stato usato per descrivere i commercianti e i navigatori. Prima di guadagnarsi la fama di potenti guerrieri, i Vichinghi erano commercianti scandinavi che prendevano il mare per razziare altre terre e saccheggiare le loro risorse.

A partire dal 793 d.C., i Vichinghi si stabilirono in diversi luoghi d'Europa, tra cui la Gran Bretagna, l'Irlanda, la Scozia e la Francia. Tuttavia, ciò non tolse loro l'arte della spada e la capacità di combattere, ma erano interessati a qualcosa di più di un semplice spargimento di sangue, di un massacro e di una distruzione come viene falsamente dipinto.

Le principali divinità vichinghe

Agli albori dell'Europa, il paganesimo era la religione che regnava sovrana prima che il cristianesimo arrivasse a spazzare via questo sistema di credenze. Il cristianesimo è nato per spazzare via ogni traccia di paganesimo e di credenze pagane, introducendo il concetto di monoteismo a persone che erano abituate a venerare diversi dei.

Ogni cultura aveva i propri dei e le proprie dee, e i Vichinghi non facevano eccezione. Il paganesimo in Europa iniziò a subire la potente influenza di questa nuova religione, ma questa antica credenza riuscì a resistere più a lungo nella regione scandinava, un altro motivo per cui i Vichinghi sono associati ai pagani.

I Vichinghi seguivano l'insieme unico di dei e dee presenti nella mitologia norrena, che è stata svelata soprattutto grazie alle intriganti scoperte dell'archeologia e dei testi antichi. Nessuno dei molti dei vichinghi che regnavano sovrani aveva un rango superiore a Odino, Thor e Freya.

Odino

Odino è noto per essere il più importante dio vichingo, conosciuto come il padre di tutti gli dei. In altre parole, era lo Zeus della mitologia norrena e del folklore scandinavo. Odino era il re del clan degli Æsir che, a un certo punto della storia, dovette entrare in una feroce guerra contro il clan dei Vanir, un altro gruppo di divinità norrene.

La raffigurazione di Odino lo vede solitamente indossare un mantello e un cappello, avere una barba pesante e un occhio solo. Il suo cavallo, Sleipnir, aveva otto zampe e diversi poteri magici, tra cui quello di volare ad alta velocità. Odino era anche il dio vichingo associato alla conoscenza e alla saggezza, dato che era il capo del suo clan.

I Vichinghi credevano che il dio Odino possedesse il Valhalla, il paradiso dei guerrieri. Secondo le loro credenze, un guerriero raggiunge il Valhalla guidato dalle Valchirie quando muore coraggiosamente in battaglia e la sua spada viene sepolta con lui. Se vi siete appassionati ai period drama di Netflix, vi imbatterete più spesso nel termine "Valhalla".

Thor

Grazie alla Marvel, Thor è diventato una figura eroica popolare, comunemente riconosciuta da diverse generazioni. Tuttavia, poco si sa che Thor era in origine una delle principali divinità vichinghe, ampiamente venerate in Scandinavia. Come molti di voi sapranno, Thor era il dio del fulmine e del tuono; possedeva un potente martello in grado di abbattere montagne e giganti.

Thor era noto per essere il figlio del dio Odino, eppure era percepito come il più forte tra tutti gli dei vichinghi, soprattutto per il fatto di custodire Asgard, il suo compito principale. Asgard era noto per essere il regno in cui viveva il clan degli Æsir sotto il dominio di Odino. Inoltre, era uno dei nove mondi in cui i vichinghi credevano di esistere, secondo l'antica cosmologia della mitologia norrena.

La maggior parte dei vichinghi portava al collo il martello di Thor come ciondolo, credendo fermamente che offrisse loro benedizione e protezione. Inoltre, il ciondolo non riguardava solo le convinzioni personali e il loro modo di mostrare il proprio credo e di distinguersi dai cristiani. È più o meno come i cristiani che portano la croce.

Freyja

Freyja è una delle dee più potenti della mitologia norrena. È la dea dell'amore, del destino, della fertilità, della guerra, della bellezza e dell'oro; non c'è da stupirsi che fosse piuttosto vigorosa. A differenza di Odino e Thor, faceva parte del clan Vanir. Era anche la sovrana del Folkvangr, un'altra sala o palazzo in cui i guerrieri vanno dopo la morte.

La differenza tra i due tipi di paradiso è che il Valhalla era per i leader o le persone importanti, mentre Folkvagnr era il paradiso per gli uomini normali e i soldati. Sebbene provenissero da clan diversi, la leggenda narra che Freyja insegnò a Odino le arti magiche e gli diede il potere di prevedere il futuro.

Freyja era spesso raffigurata come un'incantevole dama che cavalcava su un carro guidato da due gatti giganti. Il suo abbigliamento era fatto di piume di falco e possedeva un'enorme collana nota come Brísingamen, che aveva il potere di rendere la dea irresistibile agli occhi di chi la guardava; per questo era spesso associata alla lussuria e alla sessualità.

Loki

Loki è un altro dio vichingo che la Marvel ha reso famoso grazie al celebre film Thor. Tuttavia, secondo la mitologia norrena, Loki non era né il fratello di Thor né il figlio di Odino, bensì un fratello di sangue di Odino che viveva nel clan degli Æsir. Tuttavia, è stato spesso raffigurato come un dio dispettoso con la capacità di cambiare forma e sesso per eseguire i suoi trucchi.

Loki era considerato un dio vichingo minore, citato più spesso nelle leggende e nei miti del folklore norreno. Tuttavia, non sono mai state rintracciate prove del suo culto in tutta Europa durante l'epoca del paganesimo. Era spesso rappresentato come compagno di Odino e Thor, ma il suo rapporto con gli altri dei vichinghi era piuttosto complesso, data la sua natura fraudolenta.

I siti sacri precristiani dei vichinghi

Prima dell'arrivo del cristianesimo in Europa, i vichinghi portavano con orgoglio le loro divinità vichinghe ovunque, venerandole in ogni luogo all'aperto che trovavano. Che si trattasse di una foresta, di cascate o di rocce, i vichinghi chiamavano le loro divinità. Con l'avvento del cristianesimo, nacquero conflitti tra i diversi sistemi di credenze, ma le credenze dei vichinghi continuarono ad essere forti.

Alla fine dell'epoca vichinga, molti, se non tutti, i vichinghi erano principalmente cristiani, e pochissimi praticavano ancora i rituali dell'antica religione norrena. Questo porterebbe a pensare che le tracce dei vichinghi non si trovino da nessuna parte, se non nelle leggende e nei racconti popolari. Tuttavia, i vichinghi avevano i loro luoghi sacri nella regione scandinava, che resistono ancora oggi.

A quanto pare, il paganesimo non era scomparso con l'avvento del cristianesimo, ma veniva praticato segretamente. Ci sono ancora luoghi che si possono visitare oggi e che permettono di intravedere l'antico paganesimo norreno e di percepire l'atmosfera vichinga.

1. Il Tempio di Uppsala, Svezia

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Conosciuto oggi con il nome di Gamla Uppsala, questo antico tempio risale all'epoca vichinga e fu costruito per onorare gli dei vichinghi Odino e Thor. Nel suo sito si trovava un albero gigante sotto il quale si trovava un pozzo sacro per il paganesimo norreno. I pagani dell'epoca credevano che l'albero rispecchiasse Yggdrasil, l'Albero del Mondo che conteneva i nove mondi della cosmologia norrena.

Gamla Uppsala si trova nella regione di Uppsala, in Svezia, che offre ampi spazi all'aperto e numerosi siti archeologici per addentrarsi nella storia scandinava e scoprire i segreti dei vichinghi. L'area comprende una chiesa, un museo e un giardino botanico, oltre ai grandi spazi aperti che ospitano centinaia di tumuli e pozzi.

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2. Parco nazionale di Thingvellir, Islanda

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L'Islanda è stata uno dei principali insediamenti vichinghi durante la seconda metà del IX secolo, che hanno lasciato ricche tracce della loro cultura e delle loro credenze nelle terre islandesi per i secoli a venire. Thingvellir è uno dei siti più significativi del patrimonio culturale islandese ed è una delle principali destinazioni turistiche. Ha un grande significato in termini di storia e archeologia nel Nord Europa.

Secondo la storia, furono i Vichinghi, o coloni norreni, a fondare questo sito, chiamandolo Alþing (Althing), dove si riuniva l'Assemblea nazionale prima che il Parlamento fosse trasferito a Reykjavik, la capitale islandese, nel 1798.

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3. La fortezza vichinga di Trelleborg, Danimarca

Trelleborg è una delle fortezze più famose della Scandinavia, costruita dai coloni norreni nel 980 d.C. durante l'epoca vichinga. Questa fortezza si trova in Danimarca, nel villaggio di Slagløse, vicino alla Zelanda occidentale. È uno dei monumenti vichinghi più importanti che permette ai visitatori di esplorare da vicino la vita dei potenti guerrieri.

Trelleborg offre ai visitatori un'ampia gamma di attività, tra cui la cottura di focacce alla maniera dei Vichinghi e la pittura di scudi e spade. Si può anche giocare a incidere il proprio nome con le rune usate dai Vichinghi e riportarlo su un gioiello.

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4. Ghiacciaio di Snæfellsnes, Islanda

Conosciuta come la Terra del Fuoco e del Ghiaccio, l'Islanda vanta un'ampia gamma di ghiacciai, tra cui spicca il ghiacciaio di Snæfellsnes, che è diventato una delle principali destinazioni turistiche per chi ama le avventure escursionistiche, ma è anche uno dei luoghi sacri in cui venivano venerati gli dei vichinghi.

Questo ghiacciaio si trova all'interno del rinomato Parco Nazionale di Thingvellir e si trova tra le splendide montagne ghiacciate con attività vulcanica che ribolle sotto la superficie ghiacciata. È un fenomeno piuttosto surreale che ha portato i coloni norreni a credere che questo sito abbia un'apertura segreta che conduce agli inferi.

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5. Helgafell, Islanda

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Helgafell è un altro luogo sacro che i Vichinghi ritenevano sacro. Si trova sulla costa settentrionale della penisola di Snæfellsnes, con un vento che parla della divinità del luogo. Nell'antichità questo luogo era considerato un luogo di pellegrinaggio. I guerrieri vichinghi che si ritenevano in punto di morte vi si recavano, pensando che questo luogo fosse un punto di passaggio per il Valhalla.

Al giorno d'oggi, gli islandesi hanno sviluppato l'idea che salendo in cima al monte Helgafell si possano esaudire tre desideri. Le persone si incamminano verso la sua cima, sperando di ricevere tutto ciò che sognano. Tuttavia, per poter esaudire il proprio desiderio, non bisogna mai voltarsi indietro durante l'ascesa, assicurarsi di non pronunciare una parola mentre si cammina sulla montagna e non esprimere mai un'espressione del proprio desiderio.Queste sono le regole che trasformeranno i vostri sogni in realtà.

6. Resti della casa di Dio a Ose, Norvegia

Anche se la religione dei pagani era più basata sulla natura, avevano comunque la loro parte di edifici religiosi. Nel 2020, una scoperta straordinaria è venuta alla luce quando gli archeologi si sono imbattuti nelle rovine di quello che sembra essere stato un tempio vichingo di 1200 anni fa. Queste rovine si trovavano a Ose, in Norvegia, e hanno affermato che si trattava della prima scoperta di un tesoro dell'Antica Norrena ad essere portato alla luce.all'interno delle terre norvegesi.

Gli archeologi hanno dichiarato che le rovine sembrano essere i resti di quella che era conosciuta come una casa degli dei. La struttura principale non esiste più, ma ciò che ne rimane dà un'idea delle sue dimensioni e di come poteva essere. Ci sono anche resti di quella che poteva essere una torre, che era un segno distintivo delle case degli dei pagani. Si è anche affermato che l'edificio era dedicato a Odino e Thor, gli dei vichinghi.

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7. Il Museo delle navi vichinghe, Danimarca

Tra tutti i Paesi scandinavi, la Danimarca è nota per essere la patria più estesa ad accogliere gli dei vichinghi. È anche una delle nazioni in cui il paganesimo è durato più a lungo. La Danimarca ospita il rinomato Museo delle navi vichinghe di Roskilde, uno dei punti di riferimento turistici più importanti.

Il museo ospita diverse navi che sono state scavate negli anni '60 e che si dice appartenessero ai potenti vichinghi, i quali usavano queste navi per viaggiare in mare per commerciare ed esplorare altre terre, oltre che per razziarle. Il museo offre informazioni impressionanti sulla storia e sulla cultura vichinga.

Se vi considerate appassionati di storia o semplicemente curiosi di approfondire il passato vichingo, non c'è momento migliore di questo. Molti film e programmi televisivi offrono uno sguardo su questa cultura leggendaria, ma potrebbero non presentare l'autentica verità dell'epica saga vichinga.




John Graves
John Graves
Jeremy Cruz è un appassionato viaggiatore, scrittore e fotografo originario di Vancouver, in Canada. Con una profonda passione per l'esplorazione di nuove culture e l'incontro con persone di ogni estrazione sociale, Jeremy ha intrapreso numerose avventure in tutto il mondo, documentando le sue esperienze attraverso una narrazione accattivante e straordinarie immagini visive.Dopo aver studiato giornalismo e fotografia presso la prestigiosa University of British Columbia, Jeremy ha affinato le sue capacità di scrittore e narratore, permettendogli di trasportare i lettori nel cuore di ogni destinazione che visita. La sua capacità di intrecciare narrazioni di storia, cultura e aneddoti personali gli è valsa un fedele seguito sul suo acclamato blog, Travelling in Ireland, Northern Ireland and the world con lo pseudonimo di John Graves.La storia d'amore di Jeremy con l'Irlanda e l'Irlanda del Nord è iniziata durante un viaggio in solitaria con lo zaino in spalla attraverso l'Isola di Smeraldo, dove è stato immediatamente affascinato dai suoi paesaggi mozzafiato, dalle città vibranti e dalle persone cordiali. Il suo profondo apprezzamento per la ricca storia, il folklore e la musica della regione lo ha spinto a tornare più e più volte, immergendosi completamente nelle culture e nelle tradizioni locali.Attraverso il suo blog, Jeremy fornisce preziosi suggerimenti, raccomandazioni e approfondimenti per i viaggiatori che desiderano esplorare le incantevoli destinazioni dell'Irlanda e dell'Irlanda del Nord. Che si tratti di scoprire nascostogemme a Galway, ripercorrendo le orme degli antichi Celti sulla Giant's Causeway o immergendosi nelle affollate strade di Dublino, la meticolosa attenzione ai dettagli di Jeremy assicura che i suoi lettori abbiano a disposizione la guida di viaggio definitiva.Da esperto giramondo, le avventure di Jeremy si estendono ben oltre l'Irlanda e l'Irlanda del Nord. Dall'attraversare le vivaci strade di Tokyo all'esplorazione delle antiche rovine di Machu Picchu, non ha lasciato nulla di intentato nella sua ricerca di esperienze straordinarie in tutto il mondo. Il suo blog è una risorsa preziosa per i viaggiatori in cerca di ispirazione e consigli pratici per i propri viaggi, indipendentemente dalla destinazione.Jeremy Cruz, attraverso la sua prosa accattivante e il suo accattivante contenuto visivo, ti invita a unirti a lui in un viaggio di trasformazione attraverso l'Irlanda, l'Irlanda del Nord e il mondo. Che tu sia un viaggiatore in poltrona alla ricerca di avventure vicarie o un esperto esploratore alla ricerca della tua prossima destinazione, il suo blog promette di essere il tuo fidato compagno, portando le meraviglie del mondo a portata di mano.