I 3 migliori musei dello sport da visitare negli Stati Uniti

I 3 migliori musei dello sport da visitare negli Stati Uniti
John Graves

Lo sport è una delle attività più amate al mondo. Ogni paese ha uno sport unico in cui eccelle, e alcuni paesi ne hanno molteplici. Alcuni paesi hanno addirittura sport propri, come l'hurling! Negli Stati Uniti, tuttavia, ci sono tre sport principali che dominano non solo in termini di affluenza, ma anche di programmazione. Il basket, il baseball e il football (football americano) si impadroniscono dellaQuesti sport sono convenientemente distanziati tra loro in modo che i tifosi possano concentrarsi sulle loro squadre preferite durante l'apice della stagione. Con le squadre sparse in tutti gli Stati Uniti, c'è un senso di tradizione e nostalgia legato agli sport americani.

Che si tratti di vedere il proprio ex liceo vincere il campionato statale, di farsi accompagnare da papà alla prima partita degli Yankees o di sedersi davanti alla TV il giorno del Ringraziamento a guardare gli Eagles giocare, lo sport è una parte importante della cultura statunitense. Per apprezzare i grandi atleti, le associazioni sportive nazionali hanno creato musei con targhe, cimeli e filmati di alcuni dei più grandi atleti.Se siete appassionati di sport in generale, o magari solo di baseball, siamo qui per darvi informazioni sui 3 migliori musei da visitare.

Sala nazionale del baseball

La National Baseball Hall of Fame si trova in quella che può essere considerata una città puramente americana. Cooperstown si trova sopra le Catskill Mountains, a circa quattro ore da New York City. È qui che il baseball ha avuto inizio. Beh, secondo un uomo di nome Abner Graves. Si sostiene che Abner Doubleday abbia creato il gioco del baseball.La prima partita di baseball è stata giocata a Hoboken, nel New Jersey, ma il dibattito è ancora vivo.

Solo circa 100 anni dopo fu commissionata la National Baseball Hall of Fame. La prima classe di indotti fu quella di Ty Cobb, Christy Mathewson, Babe Ruth, Walter Johnson e Honus Wagner. Questi talentuosi giocatori furono indotti nel 1936. Solo tre anni dopo, nel 1939, fu costruito l'edificio della Hall of Fame. Questo museo, insieme al campo Doubleday, divenne la base per la costruzione della Hall of Fame.La prosperità di Cooperstown.

Oggi la città è costituita da negozi di souvenir che si affacciano sulla strada principale. Anche se la città è piccola, con un solo semaforo, respira lo spirito americano di cui il baseball è orgoglioso. Nel corso degli anni, il BHOF ha raccolto centinaia di manufatti. Ha compilato un sistema di archivi e ha anche tenuto alcuni di questi oggetti in mostra. Il museo dello sport conduce anche ricerche per migliorare la qualità del gioco.comprendere la storia di questo sport.

È possibile visitare il museo su appuntamento: per prenotarlo, visitate il sito web qui. Il museo offre una serie di pacchetti di biglietti e anche offerte di iscrizione. Per i fanatici dello sport, prendete in considerazione l'iscrizione, che consente di ottenere vantaggi durante tutto l'anno e persino pass speciali per il fine settimana dell'induzione della Hall of Fame.

Chi ha trascorso del tempo al BHOF dice che anche una giornata intera non è sufficiente: tra le mostre e i film esposti, c'è molto da vedere, da leggere e da guardare nel museo. Tuttavia, una volta terminato il museo, anche la piccola città di Cooperstown ha molto da offrire.

Se non siete sicuri di cosa fare dopo o anche prima del museo, nel centro della città c'è un chiosco con una guida informativa che vi darà informazioni su Cooperstown. Hanno opuscoli su tutto, da dove mangiare a cosa fare dopo, hanno anche alloggi e attività per la zona circostante. Queste guide sono di solito persone del posto e quindi molto oneste nei loro commenti.opinioni. Assicuratevi di visitare la città circostante quando visitate questo magnifico museo.

La National Basketball Hall of Fame

Immagine di credito: Naismith Basketball Hall of Fame

Come la cittadina di Cooperstown, anche la National Basketball Hall of Fame si trova in una piccola città del Massachusetts. Springfield, Massachusetts, è il luogo in cui è stata giocata la prima partita di pallacanestro nel 1891. Il gioco è iniziato con un uomo di nome James Naismith, insegnante di educazione fisica, che ha presentato ai suoi studenti un nuovo gioco in classe. In poche parole, le regole del gioco erano quelle di lanciare un palloneUna palla circolare che passa attraverso un cerchio di 3 metri. Sembrava semplice e abbastanza lento. Anche se le sue origini erano umili, non ci volle molto prima che il gioco venisse praticato in tutto il mondo.

La pallacanestro era molto popolare e divenne uno degli sport più praticati nel paese. Tuttavia, l'apertura della National Basketball Hall of Fame avvenne solo nel 1968. Fu un anno importante per la pallacanestro in generale, con molti nomi di spicco come Jerry Lucas e Wilt Chamberlain che giocarono nell'All-Star Game e che sarebbero diventati Hall of Famers. Quando il museo fu aperto per la prima volta, era un piccolo museo di dimensioni ridotte.Solo nel 1985 il museo si è ampliato, anche grazie a due grandi giocatori di pallacanestro: Magic Johnson e Michael Jordan. Questi due uomini hanno portato a Springfield, nel Massachusetts, una grande popolarità di questo sport e, con essa, un'enorme folla di fan.

Oggi il museo si è ampliato e si trova ancora a Springfield, a poca distanza dal college. È possibile acquistare i biglietti per il museo, che è aperto dalle 10 alle 16.30. Come per la Hall of Fame del baseball, è anche possibile acquistare un "hall pass" o un abbonamento annuale, che consente di essere aggiornati su tutti gli eventi della Basketball Hall of Fame. Per saperne di più sul museo, sulla storia e sullacittà di Springfield, clicca qui.

Hall of Fame del football nazionale

Credito d'immagine: Wikipedia

Il football americano è uno sport molto particolare negli Stati Uniti, anche perché nella maggior parte degli altri paesi domina il rugby. Per chi non lo sapesse, il football è nato da un mix di calcio e rugby. Nel 1869 si disputò una partita tra Rutgers e Princeton che integrava sia il rugby che il calcio, e per diversi anni il rugby prese il posto del calcio.in tutta la nazione.

Guarda anche: Tutto sulla meravigliosa Città del Vaticano: il paese più piccolo d'Europa

Con lo sviluppo del gioco si sviluppò anche la National Football League e nel 1939 i New York Giants vinsero il primo Pro Bowl, che poi si trasformò nel Super Bowl di oggi. La Pro Football Hall of Fame è stata costruita a Canton, in Ohio, nel 1963 e mette in mostra i momenti salienti di questo sport.

Oggi lo sport del football cresce a livello internazionale, con sempre più squadre in Europa e in Asia. Il museo rimane una casa per le leggende del football, lo sport preferito dagli americani. È possibile visitare Canton, dove non solo si trova il museo ma anche dove è stata creata la NFL, e prendere i biglietti per questo museo che documenta i più grandi giocatori di football della storia.

Guarda anche: Springhill House: una graziosa casa di piantagione del XVII secolo

Il museo è solitamente aperto dalle 9.00 alle 17.00 nei mesi autunnali e invernali, mentre nei mesi estivi è aperto fino alle 20.00. I biglietti hanno lo stesso prezzo dei musei della pallacanestro e del baseball. Assicuratevi di prendere i biglietti e programmate la vostra visita alla National Football Hall of Fame.

Lo sport è una parte importante di ogni cultura, così come gli sport americani sono una parte importante della cultura statunitense. Per capire meglio gli sport e la storia, prendetevi il tempo di visitare uno di questi grandi musei o, se ne avete il tempo, tutti e tre!




John Graves
John Graves
Jeremy Cruz è un appassionato viaggiatore, scrittore e fotografo originario di Vancouver, in Canada. Con una profonda passione per l'esplorazione di nuove culture e l'incontro con persone di ogni estrazione sociale, Jeremy ha intrapreso numerose avventure in tutto il mondo, documentando le sue esperienze attraverso una narrazione accattivante e straordinarie immagini visive.Dopo aver studiato giornalismo e fotografia presso la prestigiosa University of British Columbia, Jeremy ha affinato le sue capacità di scrittore e narratore, permettendogli di trasportare i lettori nel cuore di ogni destinazione che visita. La sua capacità di intrecciare narrazioni di storia, cultura e aneddoti personali gli è valsa un fedele seguito sul suo acclamato blog, Travelling in Ireland, Northern Ireland and the world con lo pseudonimo di John Graves.La storia d'amore di Jeremy con l'Irlanda e l'Irlanda del Nord è iniziata durante un viaggio in solitaria con lo zaino in spalla attraverso l'Isola di Smeraldo, dove è stato immediatamente affascinato dai suoi paesaggi mozzafiato, dalle città vibranti e dalle persone cordiali. Il suo profondo apprezzamento per la ricca storia, il folklore e la musica della regione lo ha spinto a tornare più e più volte, immergendosi completamente nelle culture e nelle tradizioni locali.Attraverso il suo blog, Jeremy fornisce preziosi suggerimenti, raccomandazioni e approfondimenti per i viaggiatori che desiderano esplorare le incantevoli destinazioni dell'Irlanda e dell'Irlanda del Nord. Che si tratti di scoprire nascostogemme a Galway, ripercorrendo le orme degli antichi Celti sulla Giant's Causeway o immergendosi nelle affollate strade di Dublino, la meticolosa attenzione ai dettagli di Jeremy assicura che i suoi lettori abbiano a disposizione la guida di viaggio definitiva.Da esperto giramondo, le avventure di Jeremy si estendono ben oltre l'Irlanda e l'Irlanda del Nord. Dall'attraversare le vivaci strade di Tokyo all'esplorazione delle antiche rovine di Machu Picchu, non ha lasciato nulla di intentato nella sua ricerca di esperienze straordinarie in tutto il mondo. Il suo blog è una risorsa preziosa per i viaggiatori in cerca di ispirazione e consigli pratici per i propri viaggi, indipendentemente dalla destinazione.Jeremy Cruz, attraverso la sua prosa accattivante e il suo accattivante contenuto visivo, ti invita a unirti a lui in un viaggio di trasformazione attraverso l'Irlanda, l'Irlanda del Nord e il mondo. Che tu sia un viaggiatore in poltrona alla ricerca di avventure vicarie o un esperto esploratore alla ricerca della tua prossima destinazione, il suo blog promette di essere il tuo fidato compagno, portando le meraviglie del mondo a portata di mano.