14 cose da fare nell'isola paradisiaca della Martinica

14 cose da fare nell'isola paradisiaca della Martinica
John Graves

L'isola di Martinica fa parte di una catena di isole francesi nel Mar dei Caraibi, fa parte delle isole chiamate Sopravento e queste isole includono Martinica, Saint Park, Saint Marin, Guadalupa e Marie Galante. È anche considerata una delle regioni esterne della Francia e una delle 26 regioni della Francia e fa parte dell'Unione Europea, per questo l'Euro è la moneta annuale in essa.

Confina a nord-ovest con l'isola di Martinica, a circa 35 km dalla Repubblica Dominicana, a 35 km da sud da Santa Lucia, a circa 120 km dalla Guadalupa francese e a 54 km dalle coste del Sud America. La superficie dell'isola è di circa 1.128 chilometri quadrati e gli abitanti sono di origine africana.

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I primi abitanti dell'isola di Martinica sono gli Arawak, originari del Sud America, la maggior parte dei quali morì a causa dell'eruzione del vulcano Mount Pelee nel 295 d.C. Nel 1502 Colombo giunse sull'isola durante il suo quarto viaggio e nel 1815 i francesi presero il controllo dell'isola, che nel 1964 fu dichiarata sede estera francese fino ad oggi.

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Il tempo sull'isola di Martinica

La Martinica è caratterizzata da un clima tropicale caldo e umido, con temperature che vanno dai 28 gradi di gennaio ai 31 di settembre. Ci sono due tipi di stagioni, quella secca e quella piovosa: la stagione secca va da dicembre a maggio, quella piovosa da giugno a novembre e il picco delle piogge è a settembre.

Il momento migliore per visitare l'isola di Martinica

Il periodo migliore per visitare l'isola è la stagione secca, da dicembre a maggio, quando il tempo è soleggiato e asciutto, e anche per evitare il maltempo nel resto dell'anno. Il periodo migliore per visitare la Martinica è soprattutto a dicembre e gennaio, durante le vacanze di Natale e Capodanno.

Cose da fare in Martinica

Il turismo costituisce la principale fonte di reddito dell'isola, in quanto vi sono molte aziende turistiche che forniscono servizi ai turisti. L'isola offre molti scorci pittoreschi e affascinanti, e vi sono anche resort e hotel di lusso.

Tutte queste bellezze ne fanno una meta per molti turisti di tutto il mondo: qui si possono praticare molte attività come il nuoto, le immersioni e molto altro ancora, e si può anche godere di un bellissimo paesaggio.

Nella prossima parte, conosceremo meglio la Martinica, le principali attrazioni da visitare e molte altre cose, quindi iniziamo il tour e speriamo che vi piaccia conoscere questa bellissima isola.

Giardino botanico di Balata

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Il Giardino Botanico di Balata è uno dei più bei giardini botanici del mondo, si trova vicino alla città di Fort de la France ed è famoso per la sua grande diversità di piante e animali.

Il giardino comprende più di 3.000 specie di piante e fiori tropicali, oltre a stagni con ninfee e fiori di loto. Tra il fogliame ci sono molte panchine per rilassarsi e ammirare la splendida vista sulle montagne. Questo bellissimo giardino è una delle cose più popolari da fare in Martinica.

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Forte di Francia

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Fort de France è la capitale della Martinica, è il porto principale del paese e da qui si può iniziare il viaggio verso la maggior parte delle attrazioni turistiche. Qui si trova la piazza Savanna, nel centro della città, con una meravigliosa statua dell'imperatrice Josephine di Napoleone.

Inoltre, si trova la Biblioteca Schoelcher, che prende il nome da Victor Schoelcher, noto attivista per l'abolizione della schiavitù nelle colonie francesi. Un'altra attrazione da visitare è il Forte di Saint Louis, costruito nel 1638, e la Cattedrale di Saint Louis.

Per conoscere meglio la storia dell'isola si può visitare il Museo di Archeologia e il Museo di Storia, dove si possono trovare abiti, gioielli e molte altre cose.

Saint-Pierre

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Saint-Pierre è un'altra città che si può visitare in Martinica, con una bella vista sul vulcano Mount Pelee. Un tempo era la città principale del paese ed era conosciuta come la Perla delle Indie Occidentali fino all'eruzione del Mount Pelee, avvenuta nel 1902. Quando l'eruzione distrusse Saint-Pierre e uccise circa 30.000 abitanti, e la cosa strana è che c'era un prigioniero che era sopravvissuto, protetto dalla sua famiglia.parete spessa della cellula.

Ora se visitate la città potrete vedere le rovine in pietra con la cella della prigione dei sopravvissuti, il teatro e le rovine di Le Figuier. Poi potete raggiungere la collina e andare al Museo Vulcanologico, che consiste in una stanza ed espone vecchi oggetti della città vecchia e del porto.

Museo La Pagerie

Il Museo della Pagerie è il luogo in cui nacque, in un cottage di pietra, Marie Joseph Rose Tascher de la Pagerie, che in seguito divenne l'imperatrice Josephine di Napoleone. Il museo comprende alcuni oggetti di Josephine, come le lettere d'amore di Napoleone.

Visitando il museo potrete conoscere meglio l'infanzia di Giuseppina e il suo matrimonio con l'imperatore francese Napoleone.

Dalla Route de la Trace a Morne Rouge

La Route de la Trace parte dal nord di Fort de France, la capitale della Martinica, e attraversa la foresta pluviale fino a L'Ajoupea-Bouillon, sul versante del Monte Pelee. A nord, mentre si cammina sul percorso, si passa per Morne Rouge, considerata la città più alta della Martinica vicino al Monte Pelee e sepolta dopo l'eruzione del vulcano che uccise circa 1.500 persone.

Zoo della Martinica e Le Carbet

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Le Carbet è una città situata vicino allo Zoo della Martinica, è il luogo in cui Cristoforo Colombo sbarcò per la prima volta nel giugno del 1502 e divenne una parrocchia nel 1645. Questa città può essere visitata dopo aver visitato lo Zoo della Martinica e dista circa 10 minuti l'una dall'altra.

Lo zoo, situato tra giardini botanici e le rovine di un'antica piantagione di zucchero, è un'attrazione incantevole per la famiglia, dove si trovano scimmie, procioni, giaguari e molti altri animali.

Les Trois-llets

Les Trois-llets è una famosa zona turistica situata a sud di Fort de France e comprende ristoranti, hotel e altre attrazioni legate alla storia e alla cultura della Martinica. Qui si trova il Village de la Poterie des Trois-llets, un grande complesso ospitato in un ex cantiere di ceramiche.

Gli edifici ospitano oggi negozi, ristoranti e anche un centro sportivo dove è possibile praticare il kayak, oltre a piccole boutique che vendono arte, abbigliamento, artigianato locale e molte altre cose.

Chateau Dubuc e la penisola della Caravella

Lo Chateau Dubuc, oggi in rovina, è l'antica dimora di una nota e ricca famiglia Dubuc che possedeva la penisola nel XVIII secolo, dove è possibile effettuare un tour che spiega tutto ciò che riguarda lo Chateau e ciò che accade lì, dalla macinazione della canna grezza alla spedizione della melassa dal molo della piantagione.

Inoltre, c'è il Sentiero Natura La Caravella, un luogo perfetto per gli amanti della natura, che si trova nella parte orientale della Martinica, vicino all'ingresso di Chateau Dubuc, dove si può fare una bella escursione di circa un'ora attraverso una foresta di mangrovie con una splendida vista sulla costa orientale.

Escursioni sul Monte Pelee

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Il Monte Pelee è un noto vulcano che ha eruttato l'8 maggio 1902, distruggendo la città che si trovava nei suoi pressi, Saint-Pierre. Ma non preoccupatevi, il vulcano è ora in una fase di quiete ed è possibile fare un'escursione fino alla cima.

Quando si raggiunge la cima si può ammirare una vista spettacolare sull'Oceano Atlantico, sulle montagne e sull'isola di Dominica. Ci sono sentieri difficili che partono da Morne Rouge, Ajoupa-Bouillion, Grand Riviere, Le Precheur e Macouba. Assicuratevi di percorrere i sentieri con il bel tempo e di indossare scarpe da trekking adatte.

Diamond Rock e Le Memorial de l'Anse Caffard

Diamond Rock si trova sopra il mare, a circa 3 km a sud di Martinica, ed è considerato una parte della storia dell'isola. Nel 1804 gli inglesi fecero scendere dei marinai sull'isola vulcanica e registrarono la roccia come una nave; dopo circa 17 mesi i francesi si ripresero la roccia. Oggi è considerato uno dei migliori siti di immersione del Mar dei Caraibi e potete saperne di piùnella vicina città di Le Diamant.

Inoltre, è possibile visitare il Memoriale degli schiavi di Anse Cafard, realizzato per le vittime del tragico naufragio sulla costa sud-occidentale della Martinica, che causò la morte di molti passeggeri e schiavi.

Sainte-Anne

Sainte-Anne è considerato uno dei villaggi più belli della Martinica con insenature orlate di palme ed è ricco di negozi, ristoranti, numerosi mercati e le spiagge più importanti. A sud di Sainte-Anne, si possono esplorare i paesaggi della Savane Des Petrications sui sentieri che partono da Anse a Prunes.

Tour in barca

Una delle cose migliori da fare in Martinica è una crociera, che può iniziare da Fort de France e Trois-IIets, sulla costa meridionale. Le crociere per l'avvistamento dei delfini sono una delle cose più famose, così come i tour in kayak nelle foreste di mangrovie da Pointe du Bout.

Gole della Falaise

Le Gorges de la Falaise, situate vicino al villaggio di Ajoupa-Bouillon, sono una piccola gola lungo il fiume Falaise che conduce a una cascata. Si può iniziare a camminare e poi scendere nella gola, dove si può nuotare sotto l'acqua battente.

Le Saline

Les salines è una delle spiagge più belle e sorprendenti della Martinica, si trova vicino a Sainte Anne, è chiamata stagno di sale ed è famosa per le sue acque calme e la sua soffice sabbia bianca. La spiaggia si estende per un chilometro al largo della costa, sulla punta meridionale della Martinica.

Les Salines viene utilizzata come immagine da cartolina del classico scenario caraibico, è affollata di famiglie nei fine settimana, ma è un po' più tranquilla durante la settimana.

Luoghi in cui soggiornare quando si arriva in Martinica

Dopo o anche durante la visita alle famose attrazioni della Martinica, vorrete trovare un posto dove alloggiare e riposare dopo il tour che farete sulla bellissima isola, quindi ecco alcuni dei famosi resort e hotel in cui vorrete alloggiare e divertirvi.

  • Hotel Bakoua: È uno dei famosi hotel di Trois IIets, un albergo a 4 stelle con 138 camere arredate in stile coloniale, una hall all'aperto, una piscina con una fantastica vista sulla baia e un meraviglioso ristorante per una deliziosa cena di coppia con vista sul Fort de France.
  • Hotel French Coco: Si tratta di un hotel boutique di lusso, vicino all'Oceano Atlantico, e comprende 17 camere con un arredamento rustico elevato e una bella piscina.
  • Le Cap Est Lagoon Resort and Spa: è un altro famoso resort di lusso in Martinica, la cui particolarità è che è circondato dalla natura. Gli edifici sono stati progettati in stile asiatico, dando a chiunque visiti il luogo la sensazione di trovarsi in un'oasi.

Il resort comprende circa 50 suite con terrazza privata e ogni camera ha la sua piscina. Inoltre, il resort ha un molo dove è possibile prenotare una barca per un tour alla scoperta dei luoghi circostanti.

  • Hotel e Spa Carayou: si trova su una penisola a Pointe du Bout, con 132 camere arredate in stile creolo francese, tutte dotate di terrazza con splendida vista, due piscine e una spiaggia.

Club Med Les Boucaniers: Il resort dispone di 300 camere, da quelle deluxe alle suite, tutte dotate di terrazza privata e di due ristoranti, una spa e una palestra.




John Graves
John Graves
Jeremy Cruz è un appassionato viaggiatore, scrittore e fotografo originario di Vancouver, in Canada. Con una profonda passione per l'esplorazione di nuove culture e l'incontro con persone di ogni estrazione sociale, Jeremy ha intrapreso numerose avventure in tutto il mondo, documentando le sue esperienze attraverso una narrazione accattivante e straordinarie immagini visive.Dopo aver studiato giornalismo e fotografia presso la prestigiosa University of British Columbia, Jeremy ha affinato le sue capacità di scrittore e narratore, permettendogli di trasportare i lettori nel cuore di ogni destinazione che visita. La sua capacità di intrecciare narrazioni di storia, cultura e aneddoti personali gli è valsa un fedele seguito sul suo acclamato blog, Travelling in Ireland, Northern Ireland and the world con lo pseudonimo di John Graves.La storia d'amore di Jeremy con l'Irlanda e l'Irlanda del Nord è iniziata durante un viaggio in solitaria con lo zaino in spalla attraverso l'Isola di Smeraldo, dove è stato immediatamente affascinato dai suoi paesaggi mozzafiato, dalle città vibranti e dalle persone cordiali. Il suo profondo apprezzamento per la ricca storia, il folklore e la musica della regione lo ha spinto a tornare più e più volte, immergendosi completamente nelle culture e nelle tradizioni locali.Attraverso il suo blog, Jeremy fornisce preziosi suggerimenti, raccomandazioni e approfondimenti per i viaggiatori che desiderano esplorare le incantevoli destinazioni dell'Irlanda e dell'Irlanda del Nord. Che si tratti di scoprire nascostogemme a Galway, ripercorrendo le orme degli antichi Celti sulla Giant's Causeway o immergendosi nelle affollate strade di Dublino, la meticolosa attenzione ai dettagli di Jeremy assicura che i suoi lettori abbiano a disposizione la guida di viaggio definitiva.Da esperto giramondo, le avventure di Jeremy si estendono ben oltre l'Irlanda e l'Irlanda del Nord. Dall'attraversare le vivaci strade di Tokyo all'esplorazione delle antiche rovine di Machu Picchu, non ha lasciato nulla di intentato nella sua ricerca di esperienze straordinarie in tutto il mondo. Il suo blog è una risorsa preziosa per i viaggiatori in cerca di ispirazione e consigli pratici per i propri viaggi, indipendentemente dalla destinazione.Jeremy Cruz, attraverso la sua prosa accattivante e il suo accattivante contenuto visivo, ti invita a unirti a lui in un viaggio di trasformazione attraverso l'Irlanda, l'Irlanda del Nord e il mondo. Che tu sia un viaggiatore in poltrona alla ricerca di avventure vicarie o un esperto esploratore alla ricerca della tua prossima destinazione, il suo blog promette di essere il tuo fidato compagno, portando le meraviglie del mondo a portata di mano.