L'antica città di Marsa Matrouh

L'antica città di Marsa Matrouh
John Graves

Marsa Matrouh è considerata una delle belle città turistiche che molti egiziani e stranieri provenienti da diversi Paesi del mondo visitano per trascorrere il loro tempo sulle sue belle spiagge e nei suoi hotel. Marsa Matrouh si trova a 200 km a ovest di Alessandria, vicino al confine libico.

La città è nota per la sua lunga storia, che risale al periodo di Alessandro Magno, che si dice abbia costruito la città. Anticamente, Marsa Matruh era chiamata Ammonia perché era l'inizio della strada che portava a Siwa, dove si trovava un tempio di Amon che Alessandro Magno visitava regolarmente. In epoca romana, era un importante porto per l'esportazione di merci e coltivazioni versoRoma.

Marsa Matruh ha un clima moderato, con inverni freddi ed estati calde e asciutte. Ci sono anche molte spiagge con sabbia soffice e bellissime acque cristalline.

Marsa Matrouh è famosa tra gli abitanti del luogo per le sue meravigliose spiagge sparse per tutta la città, ma anche per le attrazioni archeologiche e turistiche che la gente ama visitare e vedere, soprattutto in estate. Vediamo quindi i luoghi più famosi che potete visitare durante le vostre vacanze a Marsa Matrouh, una delle principali destinazioni estive dell'Egitto.

Le più importanti attrazioni archeologiche e turistiche di Marsa Matrouh

Marsa Matrouh offre una gamma ricca e diversificata di attrazioni: ecco alcuni dei luoghi migliori da visitare durante la vostra vacanza in Egitto.

1. Il nascondiglio di Rommel

Si trova su una delle più belle spiagge di Marsa Matrouh, che porta il nome di Rommel, ed è considerata una delle mete turistiche più popolari della città, dove si praticano numerosi sport acquatici, come il windsurf e lo sci con giochi come banana boat e moto d'acqua.

Il Nascondiglio di Rommel è una trincea scavata nelle rocce della montagna in cui il comandante delle forze di guardia di Hitler si nascondeva durante la Seconda Guerra Mondiale. Nel 1977, la grotta è stata trasformata nel Museo di Rommel, dove Manfred Rommel, sindaco di Stoccarda, ha inviato alcuni oggetti di suo padre per esporli nel museo. Il museo contiene alcuni oggetti personali da collezione, come il suo cappotto, alcune fotografie e carte geografiche principali.oltre ad alcuni resti di elmi di guerra.

Il luogo è rimasto chiuso per diversi anni a causa dell'emergere di alcune fessure nella grotta che rappresentavano un pericolo; con l'inizio dei lavori di restauro, la grotta è stata sterilizzata spruzzando una sostanza che stabilizza le particelle del terreno per evitare l'erosione e, successivamente, è stata riaperta ai turisti.

2. Il bagno della regina Cleopatra

La regione di Marsa Matrouh è stata testimone di un capitolo della storia d'amore di Cleopatra e Marco Antonio: secondo alcune storie, dopo l'assassinio di Giulio Cesare, sovrano di Roma, la regina Cleopatra invitò Marco Antonio a visitare l'Egitto, il quale rimase colpito dalla regina e la sposò.

La regina egiziana costruì un palazzo le cui rovine sono state ritrovate accanto al suo famoso bagno vicino alla città di Marsa Matrouh. Si trova a circa 8 chilometri a nord-ovest della città di Marsa Matruh e i visitatori del bagno possono camminare sulla passerella di vetro che attraversa il bagno, lunga 70 metri, fino a raggiungere la vasca naturale in mezzo al mare.

Il bagno di roccia improvvisato nel mare è una piscina naturale e si ritiene che questa zona sia stata il luogo di riposo di Cleopatra e Marco Antonio. I turisti vi si recano per prendere un bagno di sole naturale, godersi l'aria fresca, la calma e il paesaggio. Il bagno della regina Cleopatra è costituito da un'enorme roccia in cui l'acqua del mare passa attraverso tunnel scavati naturalmente in modo che l'acqua entri nella roccia e ne esca.attraverso le sue aperture.

3. Mercato libico

Il Mercato della Libia è la più grande area commerciale di Marsa Matrouh. Si trova in una strada chiamata Al Galaa ed è composto da 350 negozi. Il mercato è stato chiamato così perché è famoso per la vendita di prodotti che vengono venduti anche in Libia.

Si tratta di un mercato popolare della città che i turisti frequentano durante i mesi estivi per acquistare erbe aromatiche, prodotti beduini e olio d'oliva puro, per il quale gli abitanti di Siwa e i beduini del deserto sono famosi. Anche qui è possibile acquistare vestiti, borse e materiale scolastico importato dall'estero, che i commercianti vendono a prezzi molto convenienti, oltre a sanitari e detersivi, soprattutto per le loroqualità e prezzi bassi, che non si trovano nei mercati delle grandi città.

4. Via Alessandria

Alexandria Street è una delle strade più grandi della città di Marsa Matruh, ed è la strada principale della città, che collega diverse parti della città e nella stessa strada, ci sono molti negozi, hotel famosi e fiere egiziane. La strada è stata chiamata con questo nome a causa della presenza di una serie di prodotti e vestiti provenienti dalla città di Alessandria, oltre al fatto che ha la più grandenumero di visite di alessandrini ogni anno.

La via comprende anche il Circo Nazionale, che offre spettacoli guidati dalle stelle del circo nazionale e del circo internazionale e apre le sue porte solo durante l'estate.

5. Museo archeologico di Marsa Matrouh

Il museo è il primo del suo genere a Marsa Matrouh e comprende circa 1.000 manufatti di epoca faraonica, romana, copta e islamica. Situato al centro della città in un'area di 1560 metri, questo museo è stato aperto di recente per servire il movimento turistico della città e per essere un punto di riferimento archeologico e culturale.

Il primo piano del museo comprende un'esposizione aperta, con due statue della Sfinge e le statue di alcuni dei re e dei condottieri che vissero nella terra di Matrouh, durante le diverse epoche storiche, come Ramses II, Ahmose II e Alessandro Magno. Il secondo piano comprende piccole statue di diverse dimensioni, strumenti di caccia, lance, spade, monete, strumenti per l'astronomia, antichità provenienti dall'epoca della guerra.Copti, alcune icone, croci e un antico manoscritto della Bibbia, oltre a manufatti di epoca islamica come mashrabiyas, arabeschi, tappeti e molte altre cose.

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6. Museo militare di El Alamein

Il Museo di El Alamein, situato a 105 km sulla strada Alessandria-Matrouh, contiene molti tipi di armi, armature e modelli delle battaglie di El Alamein e delle forze che vi parteciparono, oltre a mappe dello svolgimento delle battaglie e alcuni oggetti da collezione appartenenti ai leader degli eserciti.

Inaugurato il 16 dicembre 1965, il museo è stato sviluppato in coordinamento con i Paesi che hanno partecipato alla guerra ed è stata aggiunta una sala che illustra il ruolo militare dell'Egitto durante i periodi storici. Il museo ha subito diversi sviluppi prima di essere riaperto il 21 ottobre 1992, in occasione del 50° anniversario della battaglia di El Alamein.

Il museo è composto da 5 sale: la sala principale presenta murales che raccontano la guerra e immagini scolpite dei leader degli eserciti in guerra, tra cui il comandante inglese Bernard Montgomery e il comandante tedesco Erwin Rommel, e mappe di guerra delle regioni del Nord Africa.

Entrando nell'atrio, vedrete il monumento commemorativo, un'opera d'arte composta da 6 gradini bianchi su entrambi i lati di una scala di marmo, che simboleggiano gli anni della Seconda Guerra Mondiale dal 1939 al 1945; in cima al monumento c'è un modello di un gruppo di piccioni bianchi, che indica che gli anni di guerra sono finiti in pace.

Le 5 sale prendono il nome dai Paesi che hanno partecipato alla guerra: la sala dell'Egitto, la sala della Gran Bretagna, la sala della Germania e la sala dell'Italia, oltre a un'arena aperta per l'esposizione di attrezzature, armi pesanti e aerei.

7. Cimiteri del Commonwealth

I cimiteri del Commonwealth sono distribuiti in 16 città egiziane, una delle quali si trova nella città di El Alamein, sulla costa settentrionale dell'Egitto. Qui sono stati deposti 7.367 soldati e ufficiali che hanno partecipato a questa guerra. Sulle pareti delle tombe sono scritti anche i nomi di 11.945 ufficiali dispersi durante la guerra. Sui lati opposti della strada si trovano i cimiteri del Commonwealth.cimitero del Commonwealth e il cimitero italiano e tedesco.

Il cimitero italiano si trova a 5 chilometri a ovest della città di El Alamein e la sua struttura è molto bella dal punto di vista architettonico. Quando si visita il cimitero, si possono vedere una cappella, una sala, un piccolo museo e una moschea, per i visitatori dei soldati libici che hanno combattuto dalla parte dell'Italia e 4.800 soldati e ufficiali sono sepolti nel cimitero italiano, i nomi dei morti e oltre 38.000persi nel deserto sono scritti sui muri.

Il cimitero tedesco si trova a 3 chilometri a ovest della città di El Alamein e si affaccia sulla riva del mare; è stato costruito su un'alta collina e vi sono sepolti circa 4.231 soldati e ufficiali e c'è una sala per i beni dei soldati.

8. L'occhio di Cleopatra

Si trova nell'Oasi di Siwa, un'oasi del Deserto Occidentale che appartiene amministrativamente al Governatorato di Matrouh e si trova a circa 300 km a sud-ovest della città di Marsa Matrouh. L'oasi contiene più di 200 sorgenti naturali da cui sgorga continuamente l'acqua, che viene utilizzata per l'irrigazione, l'abbeveraggio, il trattamento e l'imbottigliamento di bottiglie di acqua minerale che vengono diffuse in tutto l'Egitto.

Il luogo attrae i turisti che godono dei suoi splendidi paesaggi. È stato anche chiamato l'occhio del sole, e talvolta l'occhio del Giuba, e questo nome gli è stato dato in epoca greco-romana e si dice che la regina Cleopatra vi abbia nuotato da sola durante la sua visita all'Oasi di Siwa. È la principale fonte d'acqua per più di 840 chilometri quadrati di giardini e frutteti nell'Oasi di Siwa,circondato da palme su tutti i lati e situato vicino al Tempio di Amon, alla sala dell'incoronazione di Alessandro e al Monte Dakrour.

9. Tempio di Ramses II

Uno dei templi di Ramses II, che fu uno dei più potenti faraoni dell'antico Egitto, risale alla ventiseiesima dinastia. Il tempio si trova a circa 24 km da Marsa Matrouh, in una località chiamata Om El Rehem, e comprende i resti di un tempio con iscrizioni geroglifiche. Fu scoperto dall'archeologo egiziano Labib Habash nel 1942 e accanto al tempio si trovano anche i resti del tempio di Ramses II.tempio le rovine della Cittadella del Faraone, in particolare i resti del muro di pietra che la circondava, costruito per proteggere l'Egitto dagli attacchi delle tribù libiche.

10. Grotta di sale

La grotta è stata realizzata con 20 tonnellate di salgemma estratto dal terreno nell'oasi di Siwa. Per costruire la grotta sotterranea sono stati ingaggiati esperti stranieri al fine di servire l'afflusso di turismo medico a Marsa Matrouh.

I componenti della grotta sono interamente costituiti da salgemma naturale, che è stato utilizzato per la costruzione dei pavimenti, delle pareti e del soffitto della grotta, il che rende la proporzione di iodio in esso molto alta, e dà 5 elementi, tra cui sodio, potassio, manganese e ferro, e quando l'inalazione di iodio beneficia l'uomo per la ghiandola tiroidea, apre i pori del corpo e cura i seni paranasali.La durata della seduta all'interno della grotta di sale è di 45 minuti e può ospitare 45 persone in una sola seduta.

Marsa Matrouh è una popolare destinazione balneare. Crediti immagine:

Youhana Nassif via Unsplash.

11. Monte Dakrour

Il Monte Dakrour si trova nell'Oasi di Siwa, a sud della città di Marsa Matrouh; è uno dei famosi monumenti faraonici dell'Oasi di Siwa e molti turisti da tutto il mondo vi si recano per curarsi soprattutto da reumatismi, artrite reumatoide e artrite reumatoide.

Nella montagna si trovano due grotte scolpite che risalgono al tardo periodo faraonico o al primo periodo tolemaico.

12. Tempio di Amon

Il Tempio di Amon, situato a 3 km a est di Siwa, è composto da tre parti, il tempio principale, il palazzo del governatore e il luogo delle guardie, e vi abitò il famoso indovino greco Amon. Nel 331 a.C., Alessandro Magno avrebbe visitato il tempio dopo la sua conquista dell'Egitto. All'interno del tempio si trovano una moschea, un minareto, stanze per i sacerdoti, corridoi, una sala costruita per accogliere Alessandro e i suoie un pozzo di acqua santa.

Il Tempio di Amon è testimone di un fenomeno astronomico chiamato equinozio di primavera, in cui il sole è perpendicolare al tempio due volte all'anno, in primavera e in autunno, e il giorno e la notte sono uguali 90 giorni dopo il giorno più corto dell'anno.

13. Montagna della morte

La Montagna dei Morti si trova a 2 km dall'area di Siwa, considerata parte della Marsa Matrouh, ed è stata scoperta per caso nel 1944, quando gli abitanti di Siwa cercarono rifugio nella montagna durante la Seconda Guerra Mondiale.

Visitando la montagna, vedrete la Tomba di Si Amon, dove ci sono iscrizioni che includono un disegno che rappresenta gli dei Nat in piedi sotto il sicomoro e un'altra tomba di Thiber Bathot, che contiene disegni e iscrizioni tinte di rosso e all'interno della quale vedrete un sarcofago di pietra posto sul pavimento della camera funeraria.

14. Cornice di Matrouh

La corniche si estende per tutta la città, dove si può passeggiare al mattino e godersi la bellezza del mare e della natura. Di notte, poi, si può salire su un treno chiamato taftaf, che porta i passeggeri a fare un giro lungo la corniche, e ci si può anche sedere in qualsiasi caffè o ristorante lungo la corniche. Vi piacerà il tempo, soprattutto in estate, dove si può camminaree godersi l'aria fresca.

Molte persone che hanno già visitato Marsa Matrouh sanno che, oltre a tutti questi luoghi meravigliosi, è possibile visitare molte spiagge meravigliose sparse per tutta la città.

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15. Porto Matrouh

Porto Matrouh è considerato il più bel resort dell'Egitto, sulle rive di Matrouh, dove si gode di una vista completa sul mare. Il luogo contiene il più grande centro commerciale con la maggior parte dei caffè e dei marchi internazionali e c'è anche un hotel a cinque stelle di altissimo livello.

Spiagge a Marsa Matrouh

Marsa Matrouh ha una serie di spiagge incredibili. credito immagine:

Youhana Nassif via Unsplash

1. Spiaggia di Agiba

La spiaggia si trova a 28 km da Marsa Matrouh, al centro di un altopiano sul livello del mare, ed è conosciuta come una delle spiagge più famose non solo di Marsa Matrouh ma di tutto l'Egitto, caratterizzata da una natura meravigliosa e da rocce particolari con acque cristalline.

2. Spiaggia di Obeid

Situata a 20 km da Marsa Matrouh e lontana dai rumori della città, la spiaggia è nota per le sue acque limpide e pulite ed è adatta a molti giochi e sport acquatici.

3. Spiaggia di albusite

La spiaggia, il cui nome in lingua francese significa "il bel sito", ha un'acqua limpida e calma che permette a tutti i visitatori di trascorrere una bella giornata e si trova al centro della città di Marsa Matrouh.

4. Spiaggia di El Fayrouz

La spiaggia, situata a circa 3 km dal centro della città, è nota per le sue onde calme e comprende strutture per molteplici e divertenti giochi d'acqua.

5. Spiaggia di El Gharam

Questo è il luogo in cui la famosa cantante scomparsa Laila Mourad ha cantato una famosa canzone in uno dei suoi noti film e per questo il sito è visitato da molti egiziani ogni anno. Nella canzone, la cantante dichiara il suo amore per la città mentre si siede su una delle rocce della spiaggia che ora è chiamata la roccia di Laila Mourad. La spiaggia di El Gharam è la più grande spiaggia di Marsa Matrouh e si trova a 17 km di distanza dalla città.città.

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John Graves
John Graves
Jeremy Cruz è un appassionato viaggiatore, scrittore e fotografo originario di Vancouver, in Canada. Con una profonda passione per l'esplorazione di nuove culture e l'incontro con persone di ogni estrazione sociale, Jeremy ha intrapreso numerose avventure in tutto il mondo, documentando le sue esperienze attraverso una narrazione accattivante e straordinarie immagini visive.Dopo aver studiato giornalismo e fotografia presso la prestigiosa University of British Columbia, Jeremy ha affinato le sue capacità di scrittore e narratore, permettendogli di trasportare i lettori nel cuore di ogni destinazione che visita. La sua capacità di intrecciare narrazioni di storia, cultura e aneddoti personali gli è valsa un fedele seguito sul suo acclamato blog, Travelling in Ireland, Northern Ireland and the world con lo pseudonimo di John Graves.La storia d'amore di Jeremy con l'Irlanda e l'Irlanda del Nord è iniziata durante un viaggio in solitaria con lo zaino in spalla attraverso l'Isola di Smeraldo, dove è stato immediatamente affascinato dai suoi paesaggi mozzafiato, dalle città vibranti e dalle persone cordiali. Il suo profondo apprezzamento per la ricca storia, il folklore e la musica della regione lo ha spinto a tornare più e più volte, immergendosi completamente nelle culture e nelle tradizioni locali.Attraverso il suo blog, Jeremy fornisce preziosi suggerimenti, raccomandazioni e approfondimenti per i viaggiatori che desiderano esplorare le incantevoli destinazioni dell'Irlanda e dell'Irlanda del Nord. Che si tratti di scoprire nascostogemme a Galway, ripercorrendo le orme degli antichi Celti sulla Giant's Causeway o immergendosi nelle affollate strade di Dublino, la meticolosa attenzione ai dettagli di Jeremy assicura che i suoi lettori abbiano a disposizione la guida di viaggio definitiva.Da esperto giramondo, le avventure di Jeremy si estendono ben oltre l'Irlanda e l'Irlanda del Nord. Dall'attraversare le vivaci strade di Tokyo all'esplorazione delle antiche rovine di Machu Picchu, non ha lasciato nulla di intentato nella sua ricerca di esperienze straordinarie in tutto il mondo. Il suo blog è una risorsa preziosa per i viaggiatori in cerca di ispirazione e consigli pratici per i propri viaggi, indipendentemente dalla destinazione.Jeremy Cruz, attraverso la sua prosa accattivante e il suo accattivante contenuto visivo, ti invita a unirti a lui in un viaggio di trasformazione attraverso l'Irlanda, l'Irlanda del Nord e il mondo. Che tu sia un viaggiatore in poltrona alla ricerca di avventure vicarie o un esperto esploratore alla ricerca della tua prossima destinazione, il suo blog promette di essere il tuo fidato compagno, portando le meraviglie del mondo a portata di mano.