Città della bellezza e della magia: la città di Ismailia

Città della bellezza e della magia: la città di Ismailia
John Graves

Ismailia è una delle più importanti e conosciute città egiziane. Situata nel nord-est dell'Egitto, sulla sponda occidentale del Canale di Suez, questa città egiziana è conosciuta localmente come la Città della bellezza e della magia. La città fu costruita durante il regno del Khedive Ismail e si trova sulla sponda nord-occidentale del Lago Timsah, parte del corridoio del Canale di Suez, a metà strada tra Port Said a nord e Suez a sud.a sud, ed è la sede della Compagnia Internazionale di Navigazione del Canale di Suez.

Ismailia gode di un'eccellente posizione geografica, affacciata sulle rive del Canale di Suez, dei Laghi Amari e del Lago Timsah. Il lato occidentale della città di Ismailia si estende nel continente africano, mentre la sua sezione orientale si trova nelle terre del continente asiatico; grazie al suo bel clima durante tutto l'anno, turisti e locali vi si recano durante l'estate e l'inverno. Ismailia è anchesi distingue per le sue bellissime spiagge e le acque calme e limpide, che fanno venire voglia a chiunque di provare molti tipi di sport acquatici.

L'origine di Ismailia risale all'epoca predinastica, quando era l'ottavo distretto della regione del Basso Egitto e la sua capitale era Bratum, nell'area di Tell al-Maskhouta, nella moderna città di Abu Suwayr.

La città di Ismailia è suddivisa in diversi centri, città e unità locali, con un numero di sette città, cinque centri e trentuno unità locali rurali. Le città sono:

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Ismailia

Ismailia si affaccia sul lago Timsah dal lato occidentale. È una delle parti del Corridoio del Canale di Suez. È considerata la sede della Compagnia Internazionale del Canale di Suez durante il regno del Khedive Ismail. È una città moderna, in quanto la sua fondazione risale al 16 novembre 1869, quando fu aperto il Canale di Suez.

Fayed

La città di Fayed è nota come città costiera e la sua posizione costiera le ha conferito una grande importanza turistica in Egitto. È una località di villeggiatura estiva per gli abitanti della capitale Il Cairo, da cui è separata da soli 112 chilometri, e la sua superficie totale raggiunge i 5322 km2. Dispone di numerosi hotel, resort e pensioni per ospitare i vacanzieri.

Abo Suwayr

È uno dei centri della città di Ismailia e comprende l'aeroporto militare di Abu Sweir.

Al-Tal El-Kebir

Situata all'interno dei centri del governatorato, i suoi confini geografici partono dal villaggio di Al-Mahsama fino al villaggio di Al-Zahiriyah, e la sua storia risale all'epoca pre-dinastica. Questa città è considerata una delle più famose città egiziane per la coltivazione di mango e fragole.

Qantara Est

Qantara Est è stata chiamata così per la sua posizione a est del Canale di Suez, occupa un'area della Penisola del Sinai. La città è stata costruita sulle rovine di un cimitero di epoca romana, conosciuto con diversi nomi, tra cui Tharu e Sila, e comprende diversi punti di riferimento archeologici, tra cui la fortezza militare costruita dal sultano mamelucco Qanswa Al-Ghouri.

Qantara Ovest

La città di Al-Qantara si trova a nord della città, affacciata sul Canale di Suez, ed è collegata alla città di Al-Qantara Est dal ponte di Al-Salam. Confina a nord con la città di Port Said, e sul lato occidentale con il governatorato di Sharqiya, mentre il lato orientale condivide i confini d'acqua con il Canale di Suez e confina anche con la città di Ismailia.

Il commercio è una delle attività economiche più diffuse nella regione. Gli abitanti di Qantara praticano anche l'agricoltura, soprattutto nei villaggi. L'attività commerciale è comune e attiva nel centro della città, dove si trova il mercato e il commercio di abbigliamento è una delle attività commerciali più attive della città.

Al-Qassasin

La città di Al-Qassasin è considerata una delle più belle città egiziane e si trova a circa 15 km dal centro di Al-Tal El-Kebir, al centro del quale si trovano numerosi villaggi. La città di Al-Qassasin è considerata una delle città famose nella storia antica e fu fondata da re Farouk e si trova nell'angolo occidentale del governatorato di Ismailia.

Ismailia è uno dei segreti meglio custoditi dell'Egitto. credito immagine:

Sophia Valkova via Unsplash

Cose da fare a Ismailia

Ismailia è una città così bella che si può visitare con la famiglia e gli amici, ma per farlo è necessario conoscere meglio le attrazioni della città, quindi preparate le valigie e iniziamo il nostro viaggio in questa splendida città egiziana.

Museo De Lesseps

Il Museo di De Lesseps comprende i suoi strumenti, i suoi oggetti, i suoi disegni architettonici e le sue mappe, nonché un pezzo originale di tela con incise le due lettere "SC", acronimo di Canale di Suez, e un modello dell'invito originale indirizzato al re e ai capi per partecipare alla leggendaria cerimonia di apertura del Canale di Suez il 17 novembre 1869, oltre alla carrozza originale trainata da cavalli che fu utilizzata per l'inaugurazione del Canale.da De Lesseps per superare i cantieri durante lo scavo del Canale di Suez.

Museo archeologico di Ismailia

È uno dei più antichi musei egiziani, costruito dagli ingegneri della Compagnia Marittima Internazionale del Canale di Suez tra il 1859 e il 1869. Ha la forma di un tempio ed è stato inaugurato ufficialmente nel 1934. Il motivo della sua istituzione era quello di trovare un luogo in cui conservare le antichità scoperte ed esporle in modo da renderle facilmente studiabili.

Il museo possiede 3800 manufatti provenienti da varie fasi storiche. Tra i pezzi più importanti esposti, scoperti nel governatorato di Ismailia, vi sono una statua di granito della Sfinge risalente all'epoca del Medio Regno e un sarcofago di marmo di un personaggio chiamato Jed Hoor, risalente all'epoca tolemaica, oltre a una piramide dell'epoca del re Ramses II, scoperta nella città di Qantara.Sharq durante lo scavo del Canale di Suez.

Nel museo si trova una moderna sala di mummificazione in cui sono collocate le mummie recentemente scoperte, provenienti da San Al-Hajar e risalenti a 4000 anni fa.

Il museo ha una nuova vetrina per l'esposizione permanente, che comprende diverse statue che esprimono la maternità, in particolare la statua della famiglia e la statua di Iside, per evidenziare il ruolo della madre egiziana nell'era antica.

Lago Timsah

È uno dei più importanti laghi salati dell'Egitto settentrionale, poiché vi passa il Canale di Suez. La sua profondità non supera solitamente il metro, la superficie del lago è di circa 14 km 2 e sulle sue rive si trovano numerose spiagge frequentate da molti visitatori.

Il lago Timsah è uno dei quattro laghi di acqua salata attraverso i quali passa il Canale di Suez, nel nord dell'Egitto. I laghi, da nord a sud, sono il lago Manzala, il lago Timsah, il lago el-Murrah grande e il lago el-Murrah minore.

Laghi di El-Murrah

I laghi di El-Murrah sono laghi di acqua salata situati tra la parte settentrionale e quella meridionale del Canale di Suez. Sono costituiti da due laghi, il Grande e il Piccolo Lago Amaro. La superficie totale dei laghi di El-Murah è di circa 250 km 2 .

Il Canale di Suez non ha paratoie, il che fa sì che l'acqua marina fluisca liberamente nel lago dal Mediterraneo e dal Mar Rosso, sostituendo l'acqua persa a causa dell'evaporazione. I laghi rappresentano una barriera per il canale, riducendo l'impatto delle correnti di marea.

Museo storico del Canale di Suez

È stato istituito il 26 luglio 2013 e comprende 200 fotografie dall'inizio della perforazione fino alla nazionalizzazione del Canale di Suez, oltre alla storia moderna del canale e allo scavo del nuovo Canale di Suez.

Il museo si trova in El Gomrok Street a Ismailia, che è la villa di Jules Gichar, il secondo presidente del Canale di Suez.

La prima sala è quella degli scavi e comprende 32 dipinti che ripercorrono la storia degli scavi dal 1859 al 1869. La seconda sala è quella dell'inaugurazione, che comprende 29 dipinti che illustrano i festeggiamenti per l'apertura del Canale di Suez, durati 3 giorni a Port Said, Ismailia, Suez e in vari governatorati dell'Egitto, con la partecipazione dei re dei Paesi Bassi.La Sala della Nazionalizzazione comprende 24 dipinti che raccontano i momenti della nazionalizzazione e le decisioni che ne seguirono, la Sala dello Sviluppo e la Sala delle Collezioni, che comprende un'impressionante collezione di monete, decorazioni e utensili antichi.

Il museo contiene una biblioteca elettronica, con un enorme archivio di vecchie foto e documentari, che racconta gli eventi del Canale di Suez e i suoi 150 anni di storia.

Museo dei carri armati di Abu Atwa

Il Museo di Abu Atwa, situato a 3 chilometri dalla città di Ismailia, è stato istituito nel 1975 per commemorare la battaglia di Abu Atwa, svoltasi domenica 21 ottobre 1973. Il museo contiene un memoriale di 19 martiri e comprende 7 carri armati distrutti dall'esercito egiziano nella guerra del 6 ottobre.

Museo della Polizia

Il museo si trova nell'edificio della Direzione della Sicurezza di Ismailia e comprende dipinti che raffigurano le battaglie della polizia contro gli inglesi nel 1952. Il museo comprende anche le armi utilizzate dalla polizia nel corso dei secoli e una collezione di uniformi della polizia nel corso dei secoli, armi militari e un pannello che include i nomi dei martiri e dei feriti delle forze di polizia in battaglia.con le forze britanniche nel 1952.

Tabet Al-Shagara

Tabet Al-Shagara si trova a 10 chilometri dalla città di Ismailia e si erge a 74 metri sopra la superficie del Canale di Suez, attraverso il quale è visibile la Linea Bar-Lev. Il motivo per cui il sito è stato chiamato con questo nome è che è stato trovato sotto forma di tronchi d'albero. Include un gruppo di carri armati e di automobili, che sono stati distrutti durante l'irruzione delle forze egiziane nel sito. La collina contiene anche duetrincee, la prima era dotata di stanze per il comando e comprendeva posti designati per gli ufficiali, una sala riunioni, la stanza del comandante dell'intelligence, stanze per le comunicazioni e stanze per la trasmissione dei segnali radio, mentre la seconda trincea conteneva 6 stanze per gli alloggi, che variavano tra ufficiali e soldati anziani, ed è dotata di cucina e ambulatorio medico.

Cimiteri del Commonwealth

"Questo cimitero è un dono del popolo egiziano alle vittime straniere delle guerre", questa frase è stata scritta in arabo e in inglese all'ingresso dei cimiteri del Commonwealth nella città di Al-Tal Al-Kebir, a Ismailia.

Questo cimitero fa parte di un totale di 40.000 cimiteri sparsi in tutto il mondo per commemorare le vittime di guerra, circa un milione e 700 mila uomini e donne appartenenti alle forze del Commonwealth, uccisi durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale.

Nel governatorato di Ismailia, ci sono cinque cimiteri nella città di Ismailia, Al-Qantara Sharq, Fayed, Al-Tal Al-Kebir e Al-Jalaa Camp. I cinque cimiteri contengono i resti e i corpi di circa 5.000 vittime, tra cui soldati, ufficiali, medici e infermieri, e il cimitero più grande si trova nella città di Fayed.

Chiesa cattolica di San Marco

La Chiesa cattolica di San Marco è una delle dieci chiese più famose al mondo e una delle più antiche di Ismailia, con un altro nome: Chiesa francese. Si trova in Ahmed Orabi Street, nella città di Ismailia. La Chiesa cattolica di San Marco è un meraviglioso capolavoro architettonico, costruito il 10 marzo 1864 come una piccola chiesa che ora si trova dietro la chiesa attuale.

L'edificio attuale, in via Ahmed Orabi, è stato fondato il 23 dicembre 1924 e la costruzione è proseguita per 5 anni, fino all'inaugurazione il 16 gennaio 1929. La chiesa è un capolavoro ed esiste una chiesa simile in Francia; contiene molti dipinti meravigliosi e una grotta che ricorda il luogo in cui è nato Cristo.

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Giardini di Al-Malaha

Il giardino di Al-Malaha è un luogo bellissimo da visitare. Ha più di 151 anni ed è considerato uno dei giardini più belli dell'Egitto perché contiene i tipi più rari di alberi e palme. Presenta un gran numero di alberi ornamentali perenni, che hanno circa cento anni, come gli enormi alberi jazorin, noti come alberi sempreverdi.

Il giardino, costruito su un'area di 500 acri su entrambi i lati del canale di Ismailia e del lago Timsah, ospita numerosi alberi rari, molti dei quali sono stati portati dalla Francia per decorare il giardino.

Ponte Al Fardan

Il ponte di Fardan è un ponte ferroviario che passa sopra il Canale di Suez vicino alla città di Ismailia. È considerato il ponte levatoio più lungo del mondo e la sua lunghezza è di 340 metri. Il ponte di Al Fardan è considerato il primo del suo genere al mondo come il più lungo ponte ferroviario mobile in metallo, poiché la sua lunghezza totale raggiunge i 4 km via terra e attraverso il canale.

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John Graves
John Graves
Jeremy Cruz è un appassionato viaggiatore, scrittore e fotografo originario di Vancouver, in Canada. Con una profonda passione per l'esplorazione di nuove culture e l'incontro con persone di ogni estrazione sociale, Jeremy ha intrapreso numerose avventure in tutto il mondo, documentando le sue esperienze attraverso una narrazione accattivante e straordinarie immagini visive.Dopo aver studiato giornalismo e fotografia presso la prestigiosa University of British Columbia, Jeremy ha affinato le sue capacità di scrittore e narratore, permettendogli di trasportare i lettori nel cuore di ogni destinazione che visita. La sua capacità di intrecciare narrazioni di storia, cultura e aneddoti personali gli è valsa un fedele seguito sul suo acclamato blog, Travelling in Ireland, Northern Ireland and the world con lo pseudonimo di John Graves.La storia d'amore di Jeremy con l'Irlanda e l'Irlanda del Nord è iniziata durante un viaggio in solitaria con lo zaino in spalla attraverso l'Isola di Smeraldo, dove è stato immediatamente affascinato dai suoi paesaggi mozzafiato, dalle città vibranti e dalle persone cordiali. Il suo profondo apprezzamento per la ricca storia, il folklore e la musica della regione lo ha spinto a tornare più e più volte, immergendosi completamente nelle culture e nelle tradizioni locali.Attraverso il suo blog, Jeremy fornisce preziosi suggerimenti, raccomandazioni e approfondimenti per i viaggiatori che desiderano esplorare le incantevoli destinazioni dell'Irlanda e dell'Irlanda del Nord. Che si tratti di scoprire nascostogemme a Galway, ripercorrendo le orme degli antichi Celti sulla Giant's Causeway o immergendosi nelle affollate strade di Dublino, la meticolosa attenzione ai dettagli di Jeremy assicura che i suoi lettori abbiano a disposizione la guida di viaggio definitiva.Da esperto giramondo, le avventure di Jeremy si estendono ben oltre l'Irlanda e l'Irlanda del Nord. Dall'attraversare le vivaci strade di Tokyo all'esplorazione delle antiche rovine di Machu Picchu, non ha lasciato nulla di intentato nella sua ricerca di esperienze straordinarie in tutto il mondo. Il suo blog è una risorsa preziosa per i viaggiatori in cerca di ispirazione e consigli pratici per i propri viaggi, indipendentemente dalla destinazione.Jeremy Cruz, attraverso la sua prosa accattivante e il suo accattivante contenuto visivo, ti invita a unirti a lui in un viaggio di trasformazione attraverso l'Irlanda, l'Irlanda del Nord e il mondo. Che tu sia un viaggiatore in poltrona alla ricerca di avventure vicarie o un esperto esploratore alla ricerca della tua prossima destinazione, il suo blog promette di essere il tuo fidato compagno, portando le meraviglie del mondo a portata di mano.